La Limonaia, con il sostegno fondamentale di Sesto Idee e del Comune di Sesto Fiorentino, afferma ancora una volta la sua inesauribile presenza nel territorio, attraverso spettacoli, prove, rassegne, festival, corsi formativi e stagioni invernali che tengono il suo piccolo - grande palcoscenico sempre occupato: ventiquattro ore su ventiquattro, dodici mesi l’anno. Dopo la ventesima edizione di Intercity (che si è conclusa nemmeno un mese fa facendo il “tutto esaurito”, accogliendo quasi 4.000 spettatori nonostante la poca capienza delle sale che ne hanno fatto parte e affermando ancora una volta l’importanza di Intercity nel panorama teatrale sia nazionale che internazionale) la Limonaia si è subito occupata di altri progetti come: Dinamiche scomposte e Azioni e Visioni di Company Blu (la seconda in collaborazione con Fondazione Toscana Spettacolo) che hanno dato continuità alla programmazione facendo da “ponte” tra Intercity e la stagione, Leggere i Classici che ha già avuto inizio ed il viaggio della direzione della struttura ad Amsterdam (città alla quale sarà dedicata la prossima edizione del festival).
Anche quest’anno la caratteristica della stagione sarà quella di offrire una serie di progetti articolati anziché singoli spettacoli slegati tra di loro, anche se le date di ognuno di essi non sono consecutive. Questa struttura è già stata sperimentata con molto successo negli ultimi anni, con i progetti: Guerra, Il teatro di Barbara Nativi, Romanina una scelta di vita, Librandoci, Intercity Connections, Squarci oscuri, Tremori.
LA LIMONAIA: UNA STAGIONE DI PROGETTI
Riparte LA CITTÀ iniziativa storica del Teatro della Limonaia dedicata alla città di Sesto Fiorentino.
Il progetto è concentrato intorno alla nuova edizione di Leggere i classici (6,13,20,27 novembre e 4 dicembre) a cura della Biblioteca Ragionieri, che quest’anno è alla sua sesta edizione e viene dedicato a Dante Alighieri e alla produzione di La pazza di Chaillot di Giraudoux (16,17,18 novembre), regia di Bob Marchese.
MENTI!
Con il suo doppio significato della parola, è il titolo del nuovo progetto della Limonaia. Saranno il sesso e la religione i fili conduttori, portati in scena in modi molto eterogenei tra di loro da grandi personaggi ed artisti del nostro paese.
I due temi (sesso e religione) sono sempre stati tra i più importanti della natura e della storia umana. Il primo, carnale, ha la caratteristica di avvicinare l’uomo all’animale ricordandogli le sue antiche origini, mentre il secondo, spirituale, di ricordargli la sua differenza e lontananza dall’animale. Almeno cosi avrebbe dovuto essere. Peccato che tra il dire e il fare… I due, messi insieme (o a volte da soli) sono una miscela esplosiva che scatena menzogne storiche, guerre, omicidi, abusi di ogni tipo e genere, fobie, pudori, olocausti… Gran parte della nostra “civiltà” si rende “incivile” a causa dell’uno o dell’altro o dei due messi insieme.
Sarà il Sesso ad aprire il progetto nel mese di novembre con la ripresa di Strani Umori (23,24,25,29,30 novembre e 1,2,7,8,9 dicembre) di e con Silvia Guidi e Dimitri Milopulos mentre nel mese di gennaio arriva alla Limonaia uno dei personaggi più interessanti della scena sia teatrale che politica dei nostri giorni Vladimir Luxuria con il suo Si sdrai per favore (26 gennaio) e che presenterà a Sesto Fiorentino il suo primo libro Chi ha paura della Muccassassina (26 gennaio ore 16 Libreria Rinascita).
Ritorna Alessandro Baldinotti con Sette contro Georgia (22,23,24 febbraio), Alberto Severi sale per la prima volta sul palcoscenico della Limonaia con Babbuino Suite (29 marzo) e infine finalmente a Firenze Il Frigo (19 aprile) di Copi con Eva Robin’s prodotto da Teatri di Vita di Bologna. Una mostra fotografica, In nome di Dio: (dal 27 gennaio) aprirà invece la sezione Religione e accompagnerà l’intero progetto. Alessandro Baldinotti dopo l’enorme successo durante l’ultimo Intercity riprende La nuova tonaca di Dio (1,2,3 febbraio), Don Andrea Gallo “il prete da marciapiede” propone Esistenza, soffio che ha fame (1 marzo) mentre Renato Sarti e Bebo Storti chiuderanno l’intero progetto con Io santo, tu beato (5 aprile) prodotto dal Teatro della Cooperativa.
STORIE…
E' il progetto che la Limonaia propone come continuazione del progetto Guerra (2006) e Squarci oscuri (2007).
Il Teatro si è sempre preoccupato ad includere nella sua programmazione progetti che colleghino l’impegno civile con l’arte teatrale. Molti sono i fili conduttori di Storie… Dalla brutalità della guerra (sia quella letteraria che quella vera) alla resistenza, dalla disoccupazione all’abuso di potere, alle scelte sbagliate che l’uomo e la società hanno fatto nel passato e continuano a fare anche nel nostro presente. In collaborazione con Fondazione Toscana Spettacolo il Laboratorio Nove presenta Blues (Balkan) & C (19,20 dicembre), l’ Arca Azzurra Teatro torna alla Limonaia dopo un’assenza di moltissimi anni con una versione oratorio di 4 Bombe in Tasca (20 gennaio) di Ugo Chiti, la compagnia BlancaTeatro propone Tito (8 febbraio) mentre infine Anna Meacci presenta il suo nuovo spettacolo Sogni dismessi (13,14,15,16 marzo) di Francesco Niccolini.
TEATRO PER I PIÙ GIOVANI
Tornano Le domeniche di teatro aperto, che la Limonaia porta avanti da moltissimi anni e sono state prese da esempio anche da altri teatri.
Protagonisti i Pupi di Stac con Caterina e l’orchessa (6 gennaio - festa della befana), Cenerentola (23 gennaio) e Il prode Orlandino (27 gennaio). Inoltre, riservate alle scuole, nel mese di dicembre avranno luogo le matinées di Vassilissa: Regina (11-14 dicembre) del Laboratorio Nove e nel mese di aprile (7-11 aprile) la rassegna A piccoli passi (vedi Danza).
SABATO JAZZ: NUOVE TENDENZE DEL JAZZ ITALIANO (9, 16 febbraio e 8 marzo – da definire)
Giunta alla sua nona edizione e forte di un crescente successo, la rassegna Sabato Jazz organizzata dalla Scuola di Musica di Sesto Fiorentino si ripropone agli appassionati del genere con una nuova serie di appuntamenti ricca di stimoli e motivi di interesse confermando il felice sodalizio con il Teatro della Limonaia, rivelatosi spazio ideale per ospitare concerti di musica improvvisata.
La rassegna si ripresenta quest'anno all'insegna della varietà e della multiformità, con proposte che spazieranno dall'intimo e cameristico “sound” del piccolo gruppo alle festose sonorità della Big Band, e che offriranno spazio come sempre anche a giovani talenti emergenti, il più autentico frutto della vitalità del Jazz Italiano.
DANZA
Alla Limonaia trova spazio come sempre anche la danza sia per piccoli che per adulti. A piccoli passi, la rassegna per ragazzi a cura della Fondazione Toscana Spettacolo, arriva alla sua quinta edizione (7-11aprile) mentre Company Blu Danza oltre alla rassegna Dinamiche Scomposte che ha presentato nel mese di Novembre porta in scena Tell me (12,13 aprile).
IX INTERCITY CONNECTIONS - NUOVI TESTI X NUOVE GENERAZIONI (maggio 2008)
Dopo la felicissima edizione dell'anno passato, che ha visto una grande apertura del progetto in ambito internazionale, un sempre maggior contatto con il territorio di Sesto Fiorentino e un'espansione a macchia d'olio in tutta la regione Toscana e non solo, da quest'anno collaborano in maniera fattiva scuole di Grosseto, Prato, Monsummano, Pistoia, Massa Marittima, Arezzo, Monza e Savona.
L’edizione di quest’anno include: Il Bugiardo di Gregory Burke, Acidodesossiribonucleico di Dennis Kelly e Un anno e un giorno di Christina Reid.
