“Era necessario potenziare le linee nella zona del polo universitario di Sesto Fiorentino, perché sta diventando sempre più importante e frequentato”. Questo il commento dell’Assessore provinciale alla Mobilità e Trasporti Maria Cristina Giglioli a margine della conferenza stampa che ha presentato la nuova linea express, la numero 59, istituita per arrivare al polo scientifico di Sesto Fiorentino dalla stazione di Rifredi. A fronte della complessa situazione del traffico cittadino e delle nuove necessità di collegamento dovute alla frequentazione sempre maggiore del nuovo polo universitario, la Provincia ha pianificato alcune modifiche per rendere più efficienti i trasporti pubblici nella zona.
“Il trasporto pubblico in quest’area non interessa solo l’Università e le persone che la frequentano ma anche i lavoratori e i cittadini della zona” ha aggiunto l’Assessore Giglioli.
“La riorganizzazione ha visto la collaborazione di vari Enti, dalla Provincia e ha tenuto conto delle istanze degli studenti, dei ricercatori del CNR e dei dipendenti che lavorano nella zona. Questa riorganizzazione inoltre tiene conto del ruolo centrale della stazione ferroviaria di Rifredi, la seconda della provincia di Firenze, rispetto ai trasporti locali”.
La nuova navetta impiega circa 15 minuti per coprire il percorso e passerà ogni 10 minuti durante le ore di punta, ogni 20 nelle altre ore.
Cercando di privilegiare percorsi il più possibile liberi dal traffico, è stata anche potenziata la linea 96.
Grazie a questo lavoro di riorganizzazione dei percorsi sono aumentate anche le possibilità di interscambio sia con altre linee di autobus che con la ferrovia.
Un lavoro di razionalizzazione delle risorse per una migliore funzionalità dei percorsi che ha coinvolto altre due linee. La 97 è stata soppressa (perché compresa nella 96), le corse del 23 sono state limitate al Nuovo Pignone, durante le ore in cui sono più necessarie, per non intasare inutilmente le strade. L’operazione ha comportato un costo aggiuntivo di 150 mila euro, cofinanziati da Provincia e Regione.
Grazie a questo intervento istituzionale, la variazione non comporterà alcun aumento del costo del biglietto dell’autobus. Per valutare i cambiamenti è stato previsto un periodo di sperimentazione di 6 mesi, in cui sarà possibile modificare se necessario percorsi e orari sulla base dell’esperienza degli utenti. Dopo la presentazione di questa mattina al polo scientifico di Sesto, la riorganizzazione delle linee di trasporto pubblico che interessano Sesto Fiorentino e l’area dell’Università verranno illustrate ai cittadini anche in appuntamenti pubblici nei prossimi giorni.
Il 24 gennaio alla Stazione di Rifredi e il 26 gennaio al mercato che si svolge nel centro di Sesto Fiorentino, l’Assessore Giglioli e i rappresentanti dell’amministrazione comunale incontreranno i cittadini per comunicare i cambiamenti e confrontarsi con loro.