intervento di Jacopo Cellai, vicecapogruppo di Alleanza Nazionale
Prima dell'estate in via dei Fossi sono state poste per conto del'amministrazione comunale numerose transenne a protezione delle grate dei tombini che rischiavano di "smurarsi" a causa del frequente passaggio di mezzi pesanti dell'Ataf lungo la via. Pertanto sul lato opposto della carreggiata sono stati eliminati tutti i posti auto per sosta e carico scarico, nonché quelli per i motorini per larga parte della strada. Ad oggi la situazione non è mutata nonostante le rassicurazioni fornite dall'assessore Cioni che nella risposta alla mia interrogazione datata 6 ottobre affermava testualmente che "la sistemazione della via avverrà in tempi brevi".
Più di 6 mesi non sono bastati al Comune per risolvere un problema di questo genere. Lo smuramento delle grate di alcuni tombini è evidentemente materia da premio Nobel. Allo stesso modo delle transenne di via del Porcellana, poste lungo il marciapiede nell'agosto dalla S.a.S. e lasciate lì fino ad oggi. Che hanno "abbellito" lo splendido e rinomato orinatoio a cielo aperto che oggi contraddistingue la via. Portare via le transenne è affare di stato. O Forse è un dono natalizio. O forse le transenne rappresentano una nuova forma di arte contemporanea. Del resto rimuovere transenne e sistemare grate dei tombini sono problemi davvero difficili da risolvere.
Non possiamo che auspicare un bando di concorso che coinvolga le più prestigiose università di architettura ed ingegneria. Nel frattempo facciamo tanti auguri a via dei Fossi e via del Porcellana. Ce n'è davvero bisogno.