Dalla Toscana due dei progetti finalisti del Premio La Buona Pratica

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
16 novembre 2006 14:31
Dalla Toscana due dei progetti finalisti del Premio La Buona Pratica

Roma, 16 novembre 2006- Pronto intervento nell’area dei servizi pubblici a Pistoia; assistenza alla persona e crescita culturale a Firenze. Questi gli ambiti dei due progetti toscani in finale nel Premio “La Buona Pratica”, iniziativa promossa da Cittadinanzattiva e giunta alla VIII edizione.

La premiazione è in programma il prossimo 20 novembre a Roma presso il Teatro Dell’Angelo, via Simone De Saint Bon, a partire dalle ore 18.00.

“Modello esemplare di razionalizzazione della ordinaria pratica amministrativa con l’assunzione del punto di vista del cittadino.

Ai problemi che sorgono dal nostro quotidiano impatto con la città (le buche, i rifiuti, i tombini, ecc.), il Comune di Pistoia attribuisce la dignità di problemi centrali della vita amministrativa, non relegandoli a semplici oggetti dello sportello reclami”.

“La lettura vista come aiuto all’intervento terapeutico: esempio di integrazione tra servizi socio-sanitari, associazionismo e servizi di educazione e crescita culturale finalizzato a far vivere meglio quanti sono costretti a ricorrere al ricovero ospedaliero”.



Queste, rispettivamente, le motivazioni che permettono al “Progetto Cantiere” del Comune di Pistoia e al progetto “Leggere per stare meglio” realizzato da Comune di Firenze e Regione Toscana in collaborazione con le associazioni Nautilus e Auser di figurare tra i progetti finalisti del Premio “La Buona Pratica”, iniziativa promossa con il sostegno di Poste Italiane, Eni e Pfizer.

“Il Premio” dichiara Giustino Trincia, vice segretario generale di Cittadinanzattiva, “punta a raccogliere e diffondere esperienze innovative nel campo della sanità, dei servizi pubblici e della Pubblica Amministrazione, valorizzando soprattutto collaborazioni tra pubblico e privato, la partecipazione attiva dei cittadini e una maggior tutela dei diritti dei cittadini consumatori”.

Rivolto ad amministrazioni pubbliche, imprese, Asl e aziende ospedaliere, cooperative, associazioni civiche, il Premio è un riconoscimento da parte degli utenti ai servizi che funzionano. Ai progetti vincitori verrà riconosciuta una somma di 2.500 euro che dovrà essere investita per il miglioramento dell’azione premiata.

A Pistoia, “Pronto Cantiere” nasce come servizio di pronto intervento manutenzioni per i piccoli problemi della città. A determinare la qualità di vita dei cittadini concorrono l’attenzione e la cura di tante piccole “magagne” quotidiane: mattonelle sconnesse sul marciapiede, rifiuti abbandonati, aiuole sporche e trasandate, ecc.

Il progetto, coordinato dal Gabinetto del Sindaco, vede la partecipazione di numerosi uffici comunali: l’URP, le Circoscrizioni, i Cantieri comunali, il servizio Lavori Pubblici, quello del Verde Pubblico, l’Ufficio Igiene Ambientale, la Polizia Municipale. Sono inoltre coinvolte le aziende dei servizi pubblici locali. Nel primo anno d'attività Pronto Cantiere ha risposto ad oltre 5000 richieste d'intervento.

A Firenze, l'iniziativa nasce dalla collaborazione tra le biblioteche cittadine, il Comune, la Regione e associazioni di volontariato.

I libri entrano in ospedale e diventano parte integrante della terapia. Due gli obiettivi: diffondere l'importanza delle letture e, soprattutto, alleviare la pesantezza del ricovero. Il progetto destina nei reparti ospedalieri di Careggi (Firenze) 150 volumi di narrativa, storia, attualità, poesia, cucina, consigli per la salute a disposizione gratuita di pazienti, personale medico, volontari.

Il progetto ha previsto un corso di formazione per i volontari in cui questi ultimi hanno imparato a gestire i punti lettura nei reparti e il rapporto con i pazienti che dovranno aiutare e consigliare nella scelta di un libro.

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