Gli assessorati alle Politiche del lavoro della Provincia di Firenze e alla Pubblica istruzione, insieme alla Nuovo Pignone, gli istituti tecnici Da Vinci e Meucci, i licei scientifici Castelnuovo e Gobetti, con le facoltà universitarie di Economia ed Ingegneria hanno siglato stamani in Palazzo Medici Riccardi un accordo, di durata biennale e di natura sperimentale, per attivare una serie di interventi utili per l’orientamento al lavoro. In base al protocollo saranno favorite le esperienze di scambio culturale con Paesi situati all’interno ed all’esterno della Comunità Europea.
“Vi sono aziende - spiegano gli assessori al Lavoro e alla Pubblica istruzione Stefania Saccardi ed Elisa Simoni - che sarebbero interessate a professionalità con alta specializzazione e non trovano personale con i requisiti necessari. L’accordo va proprio nel senso di creare un legame importante tra il mondo del lavoro e la scuola in modo che da una parte la scuola sia in grado di formare profili professionali più idonei all’evoluzione del mondo del lavoro e, dall’altra, le aziende trovino nella scuola e nell’università un vero interlocutore, adeguato sotto il profilo della formazione”.
I firmatari mettono a disposizione le proprie strutture didattiche per l’attuazione di progetti formativi riguardanti tirocinanti provenienti dalla Comunità Europea ed anche per gli extracomunitari (dopo il rilascio dello specifico visto da parte delle competenti autorità Italiane).
Saranno quindi sperimentati nuovi modelli relazionali tra Università, Scuola e mondo del Lavoro attraverso l’istituto dello stage aperto agli studenti degli Istituti Superiori oltre che all’Università. Inizialmente verranno identificati 6 profili tecnici e 6 profili economico gestionali (area marketing) che saranno proposti agli studenti dell’ultimo anno degli Istituti Secondari. Data la natura altamente specialistica dei profili in questione che richiede una approfondita conoscenza teorica delle materie trattate il tirocinio formativo, attivato al termine del percorso scolastico pre-universitario, consentirà il passaggio alla facoltà universitaria competente per materia a condizione del superamento dell’esame di Stato.
La durata del tirocinio avrà la durata di sei mesi e si esaurirà nel primo biennio universitario. Il periodo iniziale, presso la scuola secondaria, non potrà essere inferiore ad una settimana. Il progetto formativo, che dello stage costituirà l’oggetto essenziale, verrà redatto dal tutor aziendale di concerto con le due figure indicate dagli istituti scolastici e dall’Università. I singoli tirocini saranno interamente regolati da una convenzione quadro. Al fine di agevolare e rafforzare la scelta verso questo percorso, verranno effettuate presentazioni dell’azienda negli anni precedenti il 5° e, nel 4° anno, sarà offerta l’opportunità di stage estivi presso le strutture aziendali del Nuovo Pignone nella misura massima che verrà dalla Società stessa definita al momento.
Il contenuto ed i tempi delle presentazioni e le eventuali diverse forme di orientamento potranno essere, dalle parti, separatamente discusse e concordate.
L’identificazione dei soggetti beneficiari di ogni forma di stage sarà effettuata dalla Nuovo Pignone. La Provincia di Firenze si incarica della definizione delle modalità di presentazione delle candidature, anche attraverso commissioni miste, alla Nuovo Pignone.
L’accordo prevede specifici riferimenti alla Pari opportunità. Verranno promosse azioni di orientamento e attivati incentivi rivolti alla studentesse per agevolare scelte formative e professionali nei settori tecnico scientifici collegati ai settori industriali del territorio provinciale.
Saranno perciò concordate azioni sperimentali- sia a carattere d’indagine sia a carattere operativo - all’interno delle scuole secondarie,dell’Università, dei Centri per l’impiego per contribuire ad eliminare pregiudizi o timori verso questi indirizzi,utilizzando la Nuovo Pignone per una più diretta conoscenza dell’organizzazione e della qualità del lavoro aziendale.
