Firenze, 29 Ottobre 2007- La corte d'appello di Firenze ha condannato il sindaco Leonardo Domenici a quattro mesi e dieci giorni di arresto convertiti in una multa da 5.540. I quattro alberi, più un quinto malato, furono abbattuti, nel 2003, per recuperare spazi esterni alla Fortezza da Basso e consentire l'arrivo dei tir con i carichi per le fiere di Pitti. Una notizia che non deve aver fatto molto piacere al Presidente dell'Anci, pochi giorni dopo il taglio degli alberi di Viale Morgagni, finalizzato alla realizzazione della tramvia, contro la quale sono insorti gli abitatnti del quartiere, provocando l'intervento della Digos all'alba.
Durante la protesta Italia nostra e Legambiente avevano invitato invano a rinunciare al taglio di alberi.
“Apprendiamo con soddisfazione la sentenza di condanna del sindaco di Firenze per l’abbattimento selvaggio di alberi nel 2003. Adesso chiediamo che al più presto la magistratura faccia chiarezza sugli Alberi della Rimembranza del Viale Morgagni”. Così Guglielmo Picchi deputato di Forza Italia e Jacopo Bianchi consigliere comunale di Firenze commentano la sentenza con cui il sindaco di Firenze.
“L’amministrazione comunale di sinistra e il sindaco in testa stanno portando avanti da anni una selvaggia cementificazione della città con grave danno al verde pubblico e agli edifici storici. Nel 2003 senza ragione furono abbattuti degli alberi della Fortezza, adesso nel 2007 l’intero Viale della Rimembranza del Viale Morgagni tutelato da leggi regionali e nazionali. L’amministrazione deve capire che per tutti esistono regole e vincoli da rispettare. Fino ad oggi è già andato perduto il porto Mediceo al Pignone, la Villa Romana all’isolotto e sono in pericolo il duomo e il battistero, non sarebbe il caso dopo questa sentenza di arrestare il taglio dei rimanenti alberi della Rimembranza evitando quindi ulteriori scempi? Noi continueremo a vigilare contro gli abusi che l’amministrazione di sinistra continua a perpetrare in attesa dei risultati delle indagini sul parcheggio della Fortezza e sugli alberi della Rimembranza”.
«Dopo la sentenza della corte dell'appello sul taglio degli alberi alla Fortezza è più che mai necessario sospendere l'abbattimento di quelli in viale Morgagni».
E' quanto hanno dichiarato i consiglieri Jacopo Cellai e Giovanni Donzelli (Alleanza Nazionale). «Al contrario di altri non siamo abituati a definre "fuori dal mondo" le sentenze - hanno aggiunto i tre esponenti del centrodestra - ma ribadiamo che la questione degli alberi in viale Morgagni è stata trattata con superficialità dalla giunta. Sarebbe invece opportuno adottare prudenza nella prosecuzione degli abbattimenti: alla luce della nuova sentenza appare più che mai giusto attendere gli esiti dell'inchiesta aperta dalla procura dopo l'esposto presentato da alcuni cittadini.
Questo anche a tutela degli stessi amministratori comunali».