Firenze, 23 Novembre 2007- E' stata completata mercoledì la fase più importante del nuovo sottopasso di collegamento tra viale XI Agosto e via dell'Olmatello sotto la linea ferroviaria. E' infatti terminato con successo il lavoro di inserimento sotto la massicciata ferroviaria del monolite di cemento armato, realizzato con la tecnica "spingitubo" già usata a suo tempo per il raddoppio del sottopasso di viale Belfiore. In questa fase, durata una settimana, è stata mantenuta la funzionalità del servizio ferroviario lungo la tratta per Empoli.
Obiettivo del nuovo sottopasso è agevolare il collegamento tra via dell'Olmatello, dove attualmente si svolge un importante transito di mezzi in entrata e uscita dalla Mercafir, dalla Centrale del Latte e dal Nuovo Pignone, e il raccordo di ingresso dell'autostrada A11 e del Ponte all'Indiano, eliminando gran parte del traffico pesante lungo viale Guidoni. Il progetto prevede infatti la creazione di un'intersezione a T tra la via dell'Olmatello, la nuova viabilità a doppio senso in sottopasso e la successiva immissione nella rotonda di viale XI Agosto.
Si tratta di 300 metri di nuova viabilità (due corsie per carreggiata più i marciapiedi) che viene realizzata su terreni in parte di proprietà dell'Amministrazione comunale e in parte su aree private già espropriate. La larghezza e l'altezza del fornice sono stati studiati al fine di consentire il passaggio dei trasporti eccezionali in uscita dal Nuovo Pignone. I lavori, iniziati nel luglio scorso con le prime operazioni di preparazione del cantiere, termineranno nel marzo 2008 e l'apertura ufficiale del sottopasso è prevista entro maggio 2008.
Per l'intervento sono stati stanziati poco più di 2 milioni di euro. Per la realizzazione dell'opera è stato necessario procedere ad una variante urbanistica al Piano regolatore, approvata definitivamente dal consiglio comunale il 20 marzo 2006. Il 1° dicembre 2006 è stato pubblicato il bando di gara per la realizzazione, che è stata aggiudicata all'associazione temporanea tra MATI Mauro e figli Srl e DRF Srl. "Si tratta di un'opera rilevante per mantenere l'attività di strutture produttive importanti alleggerendo al contempo il traffico pesante sugli assi di scorrimento cittadini, in particolare viale Guidoni - dichiara il vicesindaco Giuseppe Matulli - .
L'opera significativa per la dimensione, l'entità della spesa ed anche le problematiche relative alla cantierizzazione si sta svolgendo entro i tempi preventivati". "Credo non si possa che essere soddisfatti - ha commentato Antongiulio Barbaro, presidente della Commissione Urbanistica e Infrastrutture del consiglio comunale - il miglioramento della vivibilità della città passa anche per la semplificazione di alcuni nodi della viabilità. Con quest'opera, concettualmente semplice, contiamo di ottenere sensibili miglioramenti al traffico dell'intera area occidentale della città, ed in particolare al quartiere di Novoli.
Speriamo naturalmente che non vi siano imprevisti e che sia possibile mantenere i tempi di completamento previsti".