7 dicembre 2007- Abbadia San Salvatore è il primo Comune toscano a promuovere un percorso verso il bilancio partecipativo. Ieri, giovedì 6 dicembre, si è svolta la prima assemblea che ha aperto ufficialmente la fase operativa del progetto TeleP@B, l’iniziativa dell’Uncem Toscana, Unione nazionale Comuni, comunità, enti montani, che mira a promuovere la democrazia elettronica ed una maggiore trasparenza amministrativa nella vita e nelle scelte che riguardano la comunità. L’appuntamento si è aperto con il saluto, in videoconferenza, di Oreste Giurlani, presidente dell’Uncem Toscana e di Fosco Ferri, presidente del Gal, gruppo di azione locale, del Mugello, area coinvolta nel progetto insieme ad altri Comuni e Comunità montane della Toscana.
“Il nostro percorso verso un bilancio partecipativo – spiega Nicola Bertocci, assessore al bilancio di Abbadia San Salvatore – prevede una prima fase sperimentale, visti i tempi piuttosto stretti per l’approvazione del bilancio comunale, con l’obiettivo di impostare il progetto in vista di una maggiore attuazione nel prossimo anno. Il percorso propone assemblee e forum di discussione sui capitoli di maggior interesse che compongono la manovra finanziaria locale ed il nostro Comune ha scelto di iniziare dai settori della cultura, dello sport e del tempo libero”.
“La prima assemblea – continua Bertocci - ha coinvolto 15 associazioni che hanno discusso e si sono confrontate su questi temi, mostrando gradimento per la metodologia prevista da TeleP@B e per i suoi obiettivi. Le proposte emerse saranno valutate nei prossimi giorni, sotto l’aspetto della fattibilità tecnica ed economica, e saranno, successivamente, discusse in una seconda assemblea, prima della votazione finale. Al termine di questo percorso, una delle proposte avanzate potrà essere inserita nel bilancio comunale di Abbadia San Salvatore per il 2008.