«La giunta Domenici smetta di polemizzare strumentalmente con la Regione, le Primarie del Partito Democratico adesso sono passate, e si impegni a tamponare gli effetti della scadenza della proroga degli sfratti, terminata lo scorso 14 ottobre, in modo di tutelare le famiglie sottoposte a procedura esecutiva». Lo ha detto Ornella De Zordo, capogruppo di Unaltracittà/Unaltromondo. «Il sindaco, se vuol stare dalla parte dei più deboli e contrastare la speculazione - ha aggiunto - abbia il coraggio di requisire in città gli appartamenti sfitti e le case abbandonate da anni.
Lo ha già fatto La Pira, autorevole predecessore dell'attuale sindaco; lo hanno fatto una settimana fa i presidenti di tre Municipalità romane, che hanno restituito così dignità a 370 famiglie della capitale. La Costituzione afferma che è compito delle istituzioni, quindi anche del Comune di Firenze, rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale che limitano l'eguaglianza dei cittadini e ne impediscono il pieno sviluppo della persona». «Per questo - ha concluso Ornella De Zordo - naltracittà/Unaltromondo chiede con forza al governo della città di prendersi carico in maniera efficace delle centinaia e centinaia di famiglie e non che vivono quotidianamente il dramma della mancanza di un tetto per vivere.
Tenga presente il Sindaco che lo scorso hanno il TAR del Lazio ha considerato legittime alcune requisizioni compiute dalle Municipalità romane nel 2005 perché l'immobile requisito risultava dismesso da epoca remota. La Cassazione ha recentemente sancito che occupare le case popolari non è reato perché 'il diritto alla casa rientra fra i bisogni primari della persona'. Non abbia paura quindi, il Sindaco Domenici, a stare una volta tanto dalla parte dei più deboli della città che amministra.
La legge impone al Sindaco di intervenire in situazioni di emergenza e quella che oggi vive Firenze è una vera e propria emergenza abitativa». (mr)