FIRENZE, 17 ottobre - Tra “globalizzazione” delle banche e “localismo” delle aziende, quale la tipologia di banca più adatta ad assecondare la crescita e l'internazionalizzazione di un sistema imprenditoriale italiano sempre fortemente basato sulle Piccole medie imprese? I grandi gruppi bancari o la piccola banca locale? “Un Ponte per la crescita. L’impresa italiana nella seconda era globale: quale cultura, quale finanza, quale banca?” è l’incontro che si svolgerà venerdì 19 ottobre 2007, ore 9.30, all’Una Hotel Poggio dei Medici, Barberino del Mugello, Firenze.
Il seminario è organizzato dai Giovani Imprenditori di Confindustria - Commissione Nazionale sulla Economia e Finanza di Impresa. All’incontro interverranno Antonella Mansi, presidente Giovani Imprenditori Confindustria Toscana; Lorenzo Guazzini, presidente Giovani Imprenditori Unione Industriale Pratese; Aureliano Benedetti, presidente Cassa di Risparmio di Firenze; Gianfilippo Cuneo, presidente di Sapient Italia; Paolo Marcucci, amministratore delegato Kedrion Spa; Francesco Casoli, amministratore delegato Elica spa; Marco Palmieri, amministratore delegato Piquadro Spa e Federica Guidi, vicepresidente Giovani Imprenditori Confindustria.
