La Wada, l'Agenzia mondiale per il contrasto del doping, ha disertato il tavolo di lavoro che, in vista dei dei prossimi Mondiali di ciclismo, doveva mettere a punto la strategia antidoping.
Sembra che a monte di questa decisione ci siano disaccordi con l'Uci, la Federazione ciclistica internazionale.
Sicuramente la notizia, considerati anche i recenti scandali che hanno travolto il mondo delle due ruote, non farà felici i tanti appassionati. Tuttavia da Stoccarda, dal 25 al 30 settembre sede della competizione iridata, confermano la volontà di intensificare i controlli rispetto alle precedenti edizioni.
giovedì, 21 novembre 2024 - 11:49