Firenze, 28 maggio- “La notifica dell’avviso di garanzia nei confronti dell’Assessore Saccardi apre la fase due dello scandalo di Campi”. Ne sono certi Guido Sensi Vice Presidente del Consiglio Provinciale, Nicola Nascosti, Presidente Provinciale di An e Consigliere Provinciale e Alessandro Tesi Capogruppo di An al Comune di Campi Bisenzio. “La Magistratura è passata ad interessarsi al livello politico della questione, nonostante i continui proclami del Sindaco e della Giunta, di totale estraneità alle vicende urbanistiche del Comune.
Ma a seguito del rischio di dissesto finanziario data la mancata riscossione degli oneri dell’urbanizzazione e dopo che il Ruc è stato messo pesantemente in discussione dalla Magistratura, era infatti impensabile che la politica fosse completamente estranea a tutta la questione. A questo punto il naturale sbocco a cui giungere sarà il commissariamento del Comune. Allo stato attuale infatti la maggioranza non è più in grado di assumersi responsabilità per governare il Comune. Ed è inconcepibile pensare che il vice sindaco Stefano Salvi possa traghettare Campi fino al 2008”.
“Sono certo che la Magistratura non mancherà di espletare il proprio compito con tempestività” dichiara il Presidente della Provincia di Firenze Matteo Renzi.
“Non ho dubbi sulla correttezza personale di Stefania Saccardi”.
Questo il commento del cordinatore provinciale della Margherita di Firenze Giacomo Billi dopo la notifica di un avviso di garanzia all’Assessore al Lavoro della Provincia di Firenze Stefania Saccardi per il precedente incarico e l’acquisizione di materiale inerente il Piano regolatore di Campi Bisenzio. Billi ha anche sottolineato “la piena fiducia nel lavoro della magistratura, che ha il diritto e il dovere di indagare”. “Sono certo – ha aggiunto il coordinatore dielle – che in tempi brevi sarà fatta piena luce sui fatti emersi in queste ultime settimane”.
Billi ha quindi ribadito, in virtù dell’amicizia ventennale che lo lega all’Assessore provinciale, “la certezza che Stefania Saccardi abbia sempre operato nell’interesse della collettività e del bene comune”.
