Un ponte del 1° maggio da tutto esaurito o quasi a Firenze, grazie soprattutto alle prenotazioni già effettuate dai turisti stranieri, in ulteriore aumento. Ma martedi' 1 maggio i musei principali (tra cui la Galleria degli Uffizi e l'Accademia) saranno chiusi. Il Museo Archeologico Nazionale sarà invece aperto dalle ore 8.30 alle ore 19. Per l’apertura straordinaria del primo maggio, il biglietto di ingresso avrà un prezzo ridotto: 1 euro.
“La notizia che anche i musei comunali saranno chiusi e i mezzi di trasporto pubblico non funzioneranno il primo maggio , lascia sconcertati.
E la dice lunga sull’incapacità del Sindaco e della sua amministrazione di attuare una politica tesa alla promozione turistica e alla valorizzazione culturale della città -commenta il sen. Paolo Amato (F.I.), Capogruppo in Palazzo Vecchio- Per Domenici e la sua giunta il turismo rappresenta evidentemente solo una rendita di posizione; e non un campo da curare e su cui investire. È una miopia politica che definisce ulteriormente tutti i limiti amministrativi e progettuali dell’attuale amministrazione comunale.
Un’amministrazione inadeguata alle esigenze e alle ambizioni di Firenze. Credo che le associazioni di categoria dovrebbero porre con fermezza al Sindaco il problema di una città, la quale si presenta chiusa proprio nel momento in cui l’afflusso dei turisti vorrebbe che fosse il più aperta possibile.”
"E' uno scandalo che nel periodo in cui le presenze turistiche raggiungono il picco massimo i musei statali, tra cui gli Uffizi, siano chiusi per due giorni consecutivi". E' quanto dichiara il consigliere comunale di Forza Italia Massimo Pieri commentando la notizia della chiusura dei musei statali lunedì 30 e martedì 1° maggio.
"Anche quest'anno si ripete l'assurdità di tenere chiusi gli Uffizi, l'Accademia e tutti gli altri musei statali nel giorno del 1° maggio. Ad aggravare la situazione si aggiunge anche la decisione di osservare il normale turno di chiusura del lunedì nonostante questo cada in mezzo a un ponte". "E' davvero scandaloso - accusa il consigliere Pieri - che in uno dei periodi in cui, dati alla mano, Firenze registra uno dei picchi massimi di presenze turistiche, i visitatori trovino la porta dei maggiori musei sbarrata".
L'esponente di Forza Italia continua entrando nel merito. "La spiegazione data dai responsabili è che mancano i soldi per pagare gli straordinari dei dipendenti ma sono sicuro che gli incassi di questi due giorni potrebbero coprire i costi del personale. Se invece il problema è di natura burocratica - aggiunge ancora il consigliere Pieri - è indispensabile trovare una soluzione adeguata e al più presto. E' inammissibile che non si riesca a tener aperto musei come gli Uffizi e l'Accademia in un ponte come questo" conclude l'esponente di Forza Italia.