La campagna itinerante "Circoliamo" del Consorzio Obbligatorio Oli Usati, ha fatto tappa a Firenze. L'assessore al ciclo integrato dei rifiuti Paolo Coggiola e il direttore del Piero Chiozzi hanno illustrato l'importanza del dialogo tra il Consorzio e le Amministrazioni territoriali per la salvaguardia dell'ambiente. Nel corso dell'incontro sono stati resi noti i dati di raccolta dei lubrificanti usati nella provincia di Firenze: 2.668 tonnellate raccolte nel 2006 (dato in crescita rispetto al 2005).
"Un buon risultato - ha detto Chiozzi - ma il nostro obiettivo è raccogliere il 100% dell'olio lubrificante usato prodotto in Italia e per farlo abbiamo bisogno della collaborazione di tutti: cittadini, amministrazioni e imprese. Per questo abbiamo deciso di scendere in campo e avviare una comunicazione con i cittadini per confrontarci con il territorio". "Circoliamo" la campagna informativa itinerante organizzata dal Consorzio Obbligatorio degli Oli Usati con il Patrocinio del Ministero dell'ambiente, sta percorrendo tutta l'Italia allo scopo di sensibilizzare l'opinione pubblica sul corretto smaltimento dei lubrificanti usati.
Un promotruck attrezzato a sala conferenza e altri automezzi di supporto si muovono lungo il territorio nazionale e sosteranno nelle piazze di tutti i capoluoghi di provincia. "Circoliamo" si articola in quattro fasi, due nel 2007 e altrettante nel 2008. Nelle sole prime 5 settimane percorrerà 25.000 chilometri, raggiungendo 25 province del nord e centro Italia. In ogni città vengono realizzati eventi per la cittadinanza e incontri con le istituzioni e i rappresentanti delle associazioni di categoria delle aziende, nel corso dei quali il Consorzio illustra le proprie attività, ascolta le istanze territoriali e propone azioni concrete per ottimizzare la raccolta, con una particolare attenzione alle scuole.
Il team della campagna infatti incontra gli alunni delle classi secondarie di primo grado per informarli, col supporto di specifico materiale informativo, sui danni che possono derivare da uno scorretto smaltimento di questo rifiuto pericoloso e sui vantaggi che si ottengono attraverso il suo riutilizzo. "Abbiamo patrocinato questa iniziativa - ha spiegato l'assessore Coggiola - nel quadro della campagna di sensibilizzazione per la riduzione della produzione dei rifiuti e della loro differenziazione ai fini di un circuito virtuoso di riciclo.
Promuoveremo assieme al Consorzio ulteriori iniziative di sensibilizzazione come il sito web dedicato alle scuole". Il Consorzio Obbligatorio degli Oli Usati in circa 25 anni di attività ha raccolto circa 4 milioni di tonnellate di olio usato, contribuendo a salvaguardare l'ambiente e con vantaggi anche sulla bolletta petrolifera italiana. Se dispersi in mare questi quantitativi avrebbero inquinato una superficie d'acqua corrispondente a una volta e mezza quella del Mar Mediterraneo.(mr)