Firenze - Un operaio è morto in un incidente sul lavoro avvenuto martedì mattina in una fabbrica a Campi Bisenzio. L'incidente è avvenuto intorno alle 10, nella frazione di Capalle, in una ditta che opera nel settore delle scaffalature metalliche industriali, con una quindicina di dipendenti. L’infortunio è costato la vita ad un operaio trentenne, Roberto Di Marino, originario di Salerno ed abitante a Scandicci. Un altro è rimasto ferito. Venerdi' scorso, nella stessa strada, un altro operaio di 37 anni, Michele Picciallo, era morto in un cantiere per la costruzione di residence e strutture commerciali.
Una delegazione di consiglieri regionali, in rappresentanza dei vari gruppi politici, ha sostato per alcuni minuti davanti al piazzale dell’azienda Scali di Campi Bisenzio, dove questa mattina un operaio di 30 anni ha perso la vita in un incidente sul lavoro.
In questo modo il Consiglio regionale ha voluto esprimere la propria vicinanza e la propria solidarietà ai familiari della vittima e ha voluto rimarcare l’impegno ad assumere iniziative che possano fermare il dramma delle morti bianche. A guidare la delegazione consiliare, accanto alla quale c’era anche una delegazione della Giunta, c’era il presidente del Consiglio regionale. Presente, tra gli altri, anche il presidente della commissione Lavoro. Durante i minuti di raccoglimento, la delegazione ha anche incontrato due esponenti della Cgil e della Cisl territoriali.
Dopo l’ennesima morte sul lavoro il Presidente del Consiglio provinciale Massimo Mattei ed il Presidente del Consiglio comunale di Firenze Eros Cruccolini hanno convenuto di convocare per venerdì prossimo, 18 maggio, alle ore 9, presso la Sala degli Otto in Palazzo Vecchio sia la Conferenza dei Capigruppo della Provincia che la Conferenza dei Capigruppo del Comune.
“Vista la gravità della situazione – spiegano Cruccolini e Mattei – abbiamo deciso, con carattere d’urgenza, di convocare una Conferenza dei Capigruppo comune ai due enti per ascoltare anche le proposte dei gruppi consiliari e vedere, insieme, di trovare delle soluzioni fattive contro le morti bianche”.