Niente campionati continentali per almeno ventiquattro mesi a chi ha finito di scontare una sospensione per doping della Iaaf, la Associazione Internazionale delle Federazioni di Atletica Leggera.
"Gli atleti potranno prendere parte a meeting ad inviti ed ai campionati nazionali, ma non ai campionati europei", si legge in una nota diramata dalla Eaa, l'Associazione di atletica del vecchio continente. "Concorrere ai nostri campionati è un privilegio - ha spiegato Hansjorg Wirz, presidente dell’Eaa -, non dobbiamo permettere che la notorietà negativa di un piccolo gruppo di atleti che barano guasti il lavoro di quelli che rispettano le regole".
Intanto anche in Germania il governo ha approvato una legge che inasprisce le pene per chi somministra sostante dopanti agli sportivi. L’illecito sarà considerato un reato sociale perché gli sportivi sono considerati un modello per le giovani generazioni.
Doping: per gli squalificati due anni senza Europei
In Germania il governo approva pene più severe
