Mercoledì 31 gennaio, in occasione della presentazione del libro "Micha" di Carmela Piccione al Piccolo Teatro del Comunale di Firenze, in programma per le ore 18, il coreografo Micha van Hoecke e il suo Ensemble ripropongono alle 21, Monsieur, monsieur. Lo spettacolo sarà replicato alla stessa ora il giorno successivo, giovedì 1 febbraio. Per la presentazione del libro "Micha" di Carmela Piccione, edizione Ilapalma, a cura del Sovrintendente Francesco Giambrone, sono previsti, oltre agli interventi dell'autrice e del maestro van Hoecke, testimonianze di Cristina Mazzavillani Muti, presidente onorario dell'Ensemble e di Ravenna Festival, di Angelo Nicastro direttore artistico di Ravenna Festival e di Giuseppe Danesin Presidente dell'Ensemble.
Alle 21 sul palco del Piccolo Teatro del Comunale andrà in scena Monsieur Monsieur.
"Creato nel 1981 a Bruxelles,- racconta van Hoecke- Monsieur monsieur è stato il mio primo spettacolo per l'Ensemble e trae ispirazione da una raccolta di poesie di Jean Tardieu "Le fleuve caché", un libro a me molto caro perché mi fu regalato da mio padre al quale ho dedicato questa creazione." Monsieur, monsieur è una sorta di cabaret dell'assurdo che si esprime attraverso la recitazione, la danza, la pantomima ora astratte ora realistiche, ora clownescamente paradossali e metafisiche.
I testi, fedelmente in francese, mantengono i ritmi e la musicalità propri della lingua che altrimenti in una traduzione si perderebbero.
Ne risulta uno spettacolo per chi vuole scoprire la metafisica del gesto, ascoltare la parola scandita, lasciarsi guidare dal contrappunto scenico di gambe, braccia, corpi, teste che tessono la trama di un tessuto fatto di poesia e musica. Dopo venticinque anni "Monsieur, Monsieur" viaggia ancora con noi per l'energia sempre nuova che è in grado di suscitare e per la forza che ancora oggi queste poesie di Jean Tardieu trasmettono, tra le quali ricordiamo Monsieur, Monsieur, dal quale prende il titolo lo spettacolo, scritta nel 1948, Regina Terrae, dedicata ad Albert Camus, e Rencontre.
MICHA VAN HOECKE, nato a Bruxelles, ha studiato a Parigi con Olga Preobrajenskaia e nel 1960 è entrato a far parte della Compagnia di Roland Petit. In quel periodo svolge un'intensa attività come attore di cinema. Nel 1962 passa al Ballet du XX Siècle. Con questa straordinaria formazione partecipa ai più prestigiosi balletti di Maurice Bèjart. Nel 1971 si dedica anche alla coreografia, prima con il Ballet du XX Siècle e successivamente con il Maggio Musicale Fiorentino, con l'Opera di Roma , con il Teatro alla Scala di Milano, con il San Carlo di Napoli e con il Festival d'Avignone.
Nel 1979 Maurice Béjart lo nomina direttore artistico del Centro Mudra. Nel 1981 forma con i migliori elementi del Mudra il proprio Ensemble con i quali si trasferisce in Italia, a Rosignano M.mo - Castiglioncello e lì stabilisce la residenza artistica. A partire dal 1990 è particolarmente intensa la sua collaborazione con Ravenna Festival, dove debutta anche come regista di numerose opere. Al Teatro alla Scala, nell'ambito del Festival Donizettiano 1998, coreografa Il Furioso di San Domingo (Musiche di G.
Gavazzeni) e, sempre per il Teatro alla Scala, cura la ripresa de La Sonnambula di Balanchine. Nel 1997 é nominato coordinatore per il ballo e nel 1999 è nominato direttore del ballo e coreografo principale al Teatro Massimo di Palermo. Di nuovo grande protagonista, nel 2002, con I sette peccati capitali di B.Brecht, musiche di K. Weill. Per questo spettacolo ha ricevuto il premio DANZA E DANZA 2002 per la migliore coreografia.E'chiamato a realizzare le coreografie di Ifigenia in Aulide, regia di Yannis Kokkos che, con la Direzione di Riccardo Muti, inaugura la stagione del Teatro alla Scala di Milano, il 7 dicembre 2002.
Inaugura la stagione scaligera 2003/2004, con le coreografie per Moise et Pharaon, Direttore Riccardo Muti, regia Luca Ronconi . Partecipa in qualità di coreografo con il suo Ensemble, allo spettacolo in diretta televisiva, il sabato in prima serata su RAIUNO, "TRASH" di Enrico Montesano, per il quale riceve il premio Danza e Danza 2004. Crea le coreografie dell'Ensemble per il concerto di Capodanno 2005 trasmesso da RAIUNO dal Teatro la Fenice di Venezia. Nella primavera del 2006 è in tournee con il suo Ensemble in Cina, inviato dal Ministero degli Esteri con lo spettacolo "Maria callas la voix des choses" per rappresentare l'Italia nell'anno dell'Italia in Cina.
A giugno del 2006 debutta a Ravenna Festival con lo spettacolo "Regina della Notte" da Mozart.
