CHIUSI – Dopo una splendida apertura con il grande teatrante toscano Paolo Poli, il Teatro Pietro Mascagni di Chiusi prosegue la sua Stagione invernale - dove ancora è possibile abbonarsi in molteplici modalità - approdando in terra siciliana Sabato 7 gennaio alle 21,15 va infatti in scena lo spettacolo di Davide Enia Scanna di cui è autore e regista. Già ospite nelle passate stagioni con emozionanti storie, torna così al Mascagni il “cuntatore” (narratore) più amato dalla critica italiana con una pièce nuovissima ambientata in un rifugio antiaereo nel quadro storico immaginario ma riconoscibile di una lotta di resistenza nella sua Palermo con il trapasso generazionale di una famiglia patriarcale, durante la vana attesa del padre, che sta rischiando la vita in un attentato antifascista.
Sempre a gennaio il 29 arriverà uno dei personaggi più amati dal pubblico teatrale Alessandro Benvenuti con I costruttori di imperi, La piccola famiglia Dupont è costretta ad una continua fuga, all’ascensione dei vari piani di una illusoria casa, ogni volta che sente un rumore stridente e lugubre. Ad ogni piano i Dupont prendono possesso di un alloggio sempre più alto, misero e ristretto, dimenticando via via in quello precedente qualcosa della propria vita. Perdono la radio, la pendola, la macchina fotografica e dagli oggetti ai sentimenti, fino alla verità, all’amore, agli affetti.
Il 10 febbraio sarà la volta de L’armadio di famiglia, dei Teatri d'Imbarco, e il 18 febbraio una ANTEPRIMA NAZIONALE ASSOLUTA, il Teatro di Chiusi ospiterà Magnificat di Micha van Hoecke: “Lo spettacolo è dedicato a Franco di Francescantonio e a tutte quelle persone che hanno lasciato un segno indelebile nella mia vita, a coloro che purtroppo non ci sono più ma che continuano a vivere intensamente nei miei pensieri. Questi compagni di una vita, attori e musicisti, li ho ritrovati attraverso l’ascolto delle suite per violoncello del Magnificat di Bach”.
Una prima presentazione dello spettacolo di danza che conferma il ruolo di rilievo del Mascagni in ambito culturale. Il 16 Marzo una piéce di E. Schmitt regia di Sergio Fantoni Piccoli Crimini coniugali, ed infine la chiusura della Stagione sarà un omaggio al pubblico chiusino, che da tanti anni è un grande estimatore dell’Operetta, torna sulle scene il 2 aprile in occasione del suo CENTENARIO 1905-2005: La Vedova Allegra, di Victor Léon e Léo Stein, adattamento e regia di Corrado Abbati.
Per informazioni: Ufficio Turistico di Chiusi: tutti i giorni, inclusa la domenica dalle 10 alle 12 Tel/fax 0578-227667.
