Nell'inverno più caldo e anomalo del secolo, mentre l'Unione Europea mette l'Italia agli ultimi posti tra i paesi che hanno raggiunto risultati nello sviluppo delle energie rinnovabili, nonostante i proclami e gli impegni più volte presi anche la recentissima produzione legislativa italiana prosegue nel segno di una politica contraddittoria che penalizza chi vuole investire davvero sulle rinnovabili.
La bozza, già in discussione, di un nuovo decreto legislativo sul settore fotovoltaico, prevede infatti complicazioni a non finire, e soprattutto discrimina gli incentivi nel settore penalizzando pesantemente chi vuole costruire impianti fotovoltaici in campo aperto.
Concretamente, a Firenze è già avanti nell'iter burocratico la realizzazione all'Argingrosso di un impianto fotovoltaico da ben 600 kw (l'equivalente dei consumi elettrici di 200 famiglie), che oltre ad essere sostenuto inizialmente da più di cento persone, rappresenterebbe una assoluta e positiva novità: ma la diminuzione degli incentivi prevista dall'imminente decreto rischia di impedirne la realizzazione.
mercoledì, 25 dicembre 2024 - 20:29