La giocatrice romana ha vinto uno dei due incontri eliminatori e con una tattica aggressiva ha raccolto il punteggio più alto tra i secondi classificati dei Round Robin, superando il turno. Domani si terranno i quarti di finale, semifinali e finale a eliminazione diretta, per l’assegnazione del montepremi di 120mila euro (di cui 20mila andranno al vincitore).
“Noi donne sappiamo tirar fuori le unghie quando ce n’è bisogno”, ha commentato la bionda giocatrice romana, unica rappresentante femminile in gara nel Conte of Florence Approach Championship, che ha preso il via oggi, sabato 16 dicembre, dal Ponte Vecchio di Firenze.
Dalle 10 della mattina sono saliti sulle piazzole di partenza - sistemate sotto l’arco centrale del famoso ponte - 15 campioni, in rappresentanza di altrettante nazioni, con l’obiettivo di centrare i tre green galleggianti in Arno e conquistare il primo Campionato Internazionale d’Approcci (colpo di avvicinamento alla buca). Alla prima fase strutturata in gironi all’italiana disputata questa mattina, seguirà domani la fase a eliminazione diretta.
Diana Luna, 24 anni, ha sconfitto il francese Raphael Jacquelin nel primo incontro del girone eliminatorio e quando ha visto che lo spagnolo Ignacio Garrido si stava rivelando un osso troppo duro per lei, ha adottato una tattica aggressiva puntando a raccogliere il maggior numero di punti e qualificarsi tra i migliori secondi dei cinque gironi.
La giovane romana, dopo i primi tre tentativi all’isola centrale, ha mirato sempre alla più lontana (quella che dava il punteggio più alto), centrandola quattro volte. “Sono felicissima di essere qui a rappresentare l’Italia in una competizione in cui le donne possono davvero dire la loro giocando contro gli uomini. Ciò che conta qui non è la potenza, ma la precisione e oggi ho dimostrato di averla nelle mie corde”.
Non altrettanto bene è andata al campione del mondo Bernhard Langer e allo svedese Robert Karlsson, entrambi usciti al primo turno.
Il tedesco ha perso malamente il primo incontro contro lo svizzero Bossert e non ha saputo attaccare per recuperare punti nel secondo match. Pur battendo il gallese David Park, Langer non ha ‘osato’, mirando sempre all’isola intermedia, più facile da centrare, ma che assegnava un punteggio più basso. “Forse ho fatto poco riscaldamento; sono partito molto rigido e non ho trovato il ritmo giusto. Nel secondo match ho sbagliato tattica, ma allo stesso tempo sono molto sorpreso dei punteggi così alti ottenuti dagli altri atleti.
Significa che hanno espresso un altissimo livello di golf, perché centrare le tre isole non è affatto facile”, ha commentato il campione del mondo. “Spero di tornare l’anno prossimo e fare meglio; è una competizione divertente, organizzata molto bene e Firenze è una città splendida, peccato non mi abbia portato fortuna come nel 1983, quando ho vinto l’Open d’Italia al golf dell’Ugolino”.
Nessun rimpianto invece da parte di Robert Karlsson, che pur vincendo un incontro su due e totalizzando un buon punteggio (19), ha trovato sul suo cammino due avversari molto precisi e si è dovuto arrendere ai 24 punti dell’americano Casey Wittenberg e ai 20 dell’irlandese Des Smyth.
Escono così di scena due dei protagonisti più attesi, ma sale alla ribalta lo spagnolo Ignacio Garrido, vincitore del Volvo Pga Championship 2003 e componente della squadra di Ryder Cup 1997.
Garrido, con due vittorie e 32 punti, è il giocatore che ha totalizzato il punteggio più alto, centrando il bersaglio otto volte su 12.
Passano dunque ai quarti di finale le seguenti nazioni: Corea (Eddie Lee), Stati Uniti (Casey Wittenberg), Spagna (Ignacio Garrido), Inghilterra (Andrew Marshall), Svizzera (André Bossert), Scozia (Stephen Gallacher), Irlanda (Des Smyth) e Italia (Diana Luna). Gli accoppiamenti dei quarti, in programma domani, domenica 17 dicembre dalle 10 di mattina, saranno sorteggiati questa sera nel corso della cena di gala a Palazzo Corsini.
E’ in corso la gara Pro-Vip, competizione a squadre che vede salire sul Ponte Vecchio giocatori dilettanti al fianco dei campioni.
Tra i personaggi che maggiormente hanno attirato la curiosità del pubblico si sono esibiti anche Valerio Staffelli, Daniele Massaro, Beppe Dossena, oltre a imprenditori come Ferruccio Ferragamo, Piero Antinori e lo stesso Romano Boretti, presidente di Conte of Florence e ideatore della manifestazione.
Oltre all’agonismo, nel pomeriggio di domani (ore 15,30, Palagio di Parte Guelfa) ci sarà spazio anche per un importante “work cafè”, che avrà come soggetto il golf e il turismo, ovvero “Il valore del golf e degli eventi per intercettare importanti flussi turistici internazionali”.
Interverranno Vincenzo Colombo (Enit - Agenzia nazionale per il turismo), Eugenio Giani (assessore allo sport per il Comune di Firenze), Silvano Gori (assessore al turismo per il Comune di Firenze), Paolo Ignesti (presidente Coni comitato provinciale di Firenze), oltre al direttore marketing di Mediavip Claudio Candia.