Firenze, 05 Dicembre 2006- Passeggiare suggestionati da suoni, effetti luminosi, percorsi sul vetro che sembra acqua. Si potrà fare per un mese nel Giardino sonoro che sarà allestito in piazza Demidoff a partire dall'8 dicembre fino al 7 gennaio. L'evento è stato presentato stamani dall'assessore all'ambiente di Palazzo Vecchio Claudio Del Lungo insieme al presidente della commissione arredo urbano del Comune Gianni Varrasi e al progettista Lorenzo Brusci. "Invito tutti i fiorentini a visitare questo bel giardino con un allestimento unico al mondo - ha detto Del Lungo- .
E' un'occasione importante per valorizzare una piazza a due passi da Ponte Vecchio che ha tutte le caratteristiche per essere un perfetto giardino sonoro: l'esempio di come si possono applicare tecnologie moderne in un giardino romantico." Il giardino che sarà allestito in piazza Demidoff sarà molto simile a quello che l'assessorato all'ambiente ha presentato a Parigi in occasione della notte bianca parigina in Place Georges Cain nel cuore del Marais. "L'esperienza nella capitale francese - ha sottolineato Claudio Del Lungo- è stata un grande successo.
Oltre 20.000 persone hanno potuto visitarlo, rimanendo incantate dall'atmosfera della notte, arricchita dalla suggestione di luci e di suoni". Adesso tocca a Firenze. Per tutto il periodo natalizio il Giardino sonoro di Firenze potrà essere liberamente fruito dai cittadini e dai turisti.. L'uso del suono, della luce, di elementi materiali e formali dell'arredamento urbano e paesaggistico, la selezione di particolari essenze vegetali formano una nuova possibile sintesi fra natura, cultura, tecnologia.
E suggeriscono forme nove ed avanzate di qualità urbana. I suoni si propagano da vasi di terracotta, da membrane plastiche trasparenti fluttanti, dall'uso del vetro che costruisce sentieri trasparenti e luminosi. Grazie ad una progettazione multisensoriale l'installazione del 'Giardino Sonoro' ha il pregio di coniugare la bellezza paesaggistica dei nostri territori alla capacità artistica dei nostri artigiani di qualità ma anche di mettere insieme il valore secolare della tradizione florovivaistica alla tecnologia più avanzata nel settore della ricerca musicale e artistica".
All'inaugurazione (giovedì alle 17) è prevista anche la presenza delle associazioni delle auto storiche e i rappresentanti dei vari sponsor che hanno contribuito all'iniziativa (Cooperativa trasporti fiorentini, Eliseo Vigilanza, Fondazione Scienza e Tecnica, Quadrifoglio, Silfi , Revet). Grazie al loro aiuto e collaborazione il costo è ridotto a 9mila euro con cui l'assessorato all'ambiente ha potuto realizzare alcuni interventi materiali come l'impianto elettrico che rimarranno in dotazione della piazza anche dopo la fine dell'allestimento del giardino.
(lb)