20 novembre 2006- Francesco Guccini, Andrea De Carlo, Massimo Carlotto, Sandro Dazieri. E ancora i Negrita, Lidia Ravera e molti altri. Grandi nomi per una grande festa. E' quella del libro per ragazzi e giovani, giunta alla sua sedicesima edizione.
E’ stata presentata questa mattina “Leggere è Volare – Festa del libro per ragazzi”, organizzata dalla Provincia di Siena che ospiterà, da mercoledì 22 novembre fino all’8 dicembre, oltre 60 autori tra Siena e i 22 comuni partecipanti.
Protagonisti, dunque, i libri, i loro autori ma anche i ragazzi che saranno coinvolti dalle scuole elementari, alle superiori fino all’università.
In programma incontri nelle scuole con autori per ragazzi, ma anche spettacoli, approfondimenti e musica. Evento clou il concerto di Francesco Guccini dopo nove anni a Siena, (Palasport Mens Sana, giovedì 7 dicembre) con la gustosa anticipazione (mercoledì 6 dicembre) al cinema Moderno quando il cantautore emiliano dialogherà con gli studenti in compagnia di Mario Capanna e di Vincenzo Mollica.
«Leggere è volare – ha sottolineato il Presidente della Provincia Fabio Ceccherini - è ormai diventata un contenitore di molteplici iniziative, che, ruotando intorno al libro, si articolano in mostre, concerti, teatro, confronto di idee.
Proprio in ragione di ciò la Provincia sta pensando per il futuro ad una manifestazione maggiormente strutturata e di più ampio respiro. Un punto di incontro di livello nazionale che potrebbe comprendere non solo la letteratura per ragazzi, ma tutto ciò che mette in rapporto libro e territorio. Cosicché Siena e la sua provincia diventerebbero un luogo di promozione di lettura e di cultura, dove il libro promuove il territorio e viceversa».
Lo scrittore Andrea De Carlo sarà al teatro Poliziano di Montepulciano il 2 dicembre per presentare il suo ultimo romanzo “Mare delle verità” e intratterrà i ragazzi con un reading musicale.
Spazio al noir con due giallisti d’eccezione, Sandrone Dazieri che commenterà insieme agli studenti il film di Carlo Sigon “La cura del gorilla“ tratto dal suo omonimo libro (Siena, istituto Sarrocchi, mercoledì 29 novembre) e Massimo Carlotto che all’Enoteca Italiana presenterà “La terra della mia anima” (Siena lunedì 27 novembre).
L’assessore alla cultura Alessandro Pinciani si è soffermato sulla valenza educativa dell’iniziativa.
«D’altra parte – ha detto – siamo convinti che un ente territoriale come il nostro abbia fra i suoi compiti anche quello di creare occasioni di formazione e di crescita culturale proprio in nome di quella storia e di quella cultura che giusto il nostro territorio caratterizzano fino a costituirne una identità, un modo di essere. Una educazione culturale, quindi, che deve rivolgersi, in prima istanza, alle nuove generazioni, a chi sarà il cosiddetto cittadino di domani. Ed il libro rappresenta in tal senso uno strumento fondamentale».
Intenso anche il filone della letteratura “on the road” con due reportage unici nel loro genere, i Negrita, consacrato gruppo rock italiano, con il loro “Verso sud, viaggio alla ricerca del battito perfetto” (Siena, istituto Galileo Galilei, martedì 5 dicembre) e con “Le nuvole non chiedono permesso” cronaca del viaggio a piedi, in treno e corriera dalla Patagonia all’Alaska di Tito Barbini, uomo di istituzioni, politico di grande esperienza convertito allo zaino nell’inedito ruolo di reporter di viaggio (Poggibonsi, istituto Roncalli, lunedì 4 dicembre).
La scrittrice Lidia Ravera incontrerà i ragazzi per parlare del mestiere dello scrittore e presenterà al pubblico il suo nuovo libro “Eterna ragazza” (Siena, Enoteca Italiana, giovedì 7 dicembre).
A parlare del tema della legalità e del ruolo dei magistrati in prima linea negli anni del terrorismo e della mafia il procuratore generale onorario della Corte di Cassazione Piero Luigi Vigna che traccerà un suo ricordo delle figure di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino (Siena, Sala Consiglio della Provincia, mercoledì 22 novembre).
Il giornalista Paolo Ciampi, in collaborazione con l’Istituto Storico della Resistenza Senese, presenterà “Un nome”, libro nel quale viene ripercorsa la storia di Enrica Calabresi, la scienziata ebrea morta suicida per sfuggire alla deportazione (Siena, istituto Duccio di Boninsegna, venerdì 24 novembre).
Un inedito, quanto particolare, itinerario dantesco accompagnerà, a Siena, l’intera rassegna. Si potranno leggere, infatti, dieci canti dell’Inferno esposti nei luoghi simbolo della città.
La Divina Commedia come guida d’eccezione, quindi, per un percorso urbano alla ricerca dei luoghi cantati da Dante. Mentre nei bastioni della fortezza Medicea si potranno ascoltare i versi declamati da Vittorio Gassman. L’edizione 2006 ha il patrocinio di Unicef Italia e della Fondazione Vittorio Gassman oltre al contributo della Fondazione Monte dei Paschi di Siena e della Regione Toscana.