RAPpresentando, il salone degli agenti tessili pratesi è tornato per il suo settimo appuntamento con operatori tessili, tecnici di lanificio, buyer e consulenti stilistici. Tante le novità presentate nelle sale espositive del centro congressi Wallart di Prato dalle venti agenzie di rappresentanza per la primavera - estate 2008, a conferma del fatto che RAPpresentando è oramai considerato dagli addetti ai lavori un polo d’eccellenza nel panorama fieristico nazionale, dove sono riunite le collezioni qualitativamente più preziose studiate in Europa.
La fiera si presenta infatti come la vetrina dei filati 100% made in Italy e made in Europe.
Ma come deve essere il filato nell’estivo che verrà? Sono in molti tra gli espositori a parlare di aspetti puliti nella costruzione del filo e di titoli molti fini.
Patrizia Nesti, rappresentante della Fein Elast oltre che della Effe Elle e della Capritex afferma: “Abbiamo usato per la prima volta nella camiceria un filato elasticizzato che fino ad oggi è stato utilizzato esclusivamente nelle calze, questo se da un lato può portare ad un aumento del prezzo dall’altro permette di ottenere un prodotto sicuramente più innovativo”.
Anche il bambù, sempre presente da alcuni anni nelle collezioni estive ha giocato un ruolo fondamentale all’interno del salone. Le sue caratteristiche naturali di batteriostaticità, mano morbida, lucentezza permanente e antipiega si sono infatti prestate bene per nuovi utilizzi nella fibra: bambù elasticizzato, mischie con la seta e tecniche di tintura particolari.
Tinture innovative anche allo stand A.L Bartoli Farina Rappresentanze. In mostra la collezione della Lanar Industria che per l’estivo 2008 ha pensato a un filato tinto su matasse per un terzo a immersione, tecnica che permette di ottenere sul capo finito disegni particolari con l’impiego di due o tre colori.
Molta attenzione è stata riservata anche al tema del lucido.
Lo studio di rappresentanza Mormile Gioacchino Fabrizio, ha portato in fiera un filato in poliestere e lino realizzato dall’azienda Letifil; molto simile alle sete indiane consente di ottenere lo stesso effetto in termini di prestazioni ma a prezzi più vantaggiosi.
Tra le novità anche l’effetto metallico presentato con accorgimenti particolari. Alberto Grassi, rappresentante della Grafil, Merfil, Rossi Group e Tintoria Sala, ne descrive un nuovo utilizzo. “Tra le novità che presentiamo per questa stagione – spiega – oltre a un filato 100% acciaio inox che solitamente viene utilizzato negli indumenti come accessorio, la Grafil ha pensato per la prossima stagione estiva a un filato in poliestere che simula l’aspetto del metallo senza avere però le problematiche della lavorazione dell’acciaio”.
In mostra in anteprima tra gli stand di RAPpresentando, anche il filato di Kapok, la fibra più leggera al mondo.