Arriva da Apricena la testimonianza del primo uomo europeo. Dalla Puglia un milione e cinquecento anni fa avrebbe mosso i suoi primi passi. Reperti di selce e schegge sono la traccia della prima presenza umana scoperta per merito di un gruppo di studiosi delle Università di Roma "La Sapienza", di Torino, di Firenze e di Ferrara che l'ha rinvenuta presso Apricena (Foggia), nel sito di Pirro Nord.
L’esplorazione scientifica nella regione mediterranea sarà al centro di un convegno in programma da giovedì 9 novembre 2006 nell’aula magna del Rettorato (piazza San Marco, 4; inizio ore 16.30).
Il convegno, che è frutto della collaborazione tra il Museo di Storia Naturale dell’ateneo fiorentino e l’Accademia dei Fisiocritici di Siena con la prestigiosa istituzione americana California Academy of Sciences di San Francisco, proseguirà venerdì 10 (dalle ore 10) e sabato 11 novembre (dalle ore 9.15) nella Tribuna di Galileo presso la sezione zoologica del Museo“La Specola” (in via Romana, 17).
L’area mediterranea comprendente sia il mare sia i territori costieri e offre una notevole quantità di spunti per discutere il tema delle esplorazioni scientifiche.
Il Mediterraneo ha da sempre rivestito un interesse particolare per la sua notevole biodiversità; grazie alla partecipazione di relatori di diverse nazioni, il convegno vuole portare un contributo all’illustrazione della storia antica e moderna dell’esplorazione in questa area, considerandola dal punto di vista delle singole nazioni, istituzioni e discipline coinvolte.