A Firenze sono 32.528 i residenti stranieri al 31 dicembre 2005 su una popolazione di circa 370.000 abitanti. Nei quartieri 1 e 5 (rispettivamente 9.865 e 10.213) si registra la maggiore presenza. Segue il quartiere 2 (6.161), il quartiere 4 con 3.843 e il quartiere 3 con 2.446 residenti. La percentuale di residenti stranieri in città è dell'8,9%. La crescita totale di cittadini stranieri ha sempre avuto un andamento costante, con una tendenza regolare, senza sbalzi. "Questo aspetto è importante - ha spiegato l'assessore all'accoglienza e all'integrazione Lucia De Siervo presentando il libro "Migranti- Le Cifre" - perché sottintende un legame con il territorio che sta crescendo.
Questa stabilità è segnalata anche dalla percentuale di fatto costante dell'incidenza dei minori sul totale della popolazione straniera 18,9% rispetto al 19%". Per quanto riguarda la presenze dei principali gruppi nazionali segnaliamo il sorpasso della comunità albanese nei confronti di quella cinese. A fronte di un'ulteriore, sensibile crescita di cittadini provenienti dall'Albania, 11.195 (+8% rispetto al 2004), il numero dei soggiornanti cinesi diminuisce per il secondo anno consecutivo 10.740 (- 1,5%).
L'Albania rappresenta anche il paese con la percentuale più elevata di titoli soggiorno rilasciati per motivi familiari. Continua la crescita di cittadini rumeni, serbi, tunisini e marocchini, con percentuali di incremento rispetto al 2004 di poco superiori al 6%. Da sottolineare infine, che la crescita percentualmente più significativa è fatta registrare dai cittadini statunitensi, le cui presenze sono aumentate del 14%. Il lavoro rimane il motivo principale del soggiorno degli stranieri, anche se rispetto ai dati relativi al 2004 diminuisce l'incidenza di questa tipologia di soggiorno rispetto al totale dei titoli rilasciati (dal 66,5% al 63%).
Aumentano invece per motivi familiari (+ 10,4%), per studio (+ 12,6%) e per asilo (+13,8%), nonché l'incremento esponenziale - sia pure a partire da una base numerica assai più ridotta - dei permessi rilasciati per motivi di salute (da 80 a 246, + 207,5%). Filippine, Perù e Sri Lanka mostrano una netta prevalenza dei permessi di soggiorno per lavoro, mentre Albania per motivi familiari. E' interessante infine osservare che tra gli statunitensi quasi la metà delle presenze il (46,5%) riguarda persone in possesso di permesso per studio.
Nell'ambito dello studio se sono aumentati gli alunni nelle scuole dell'obbligo, non viene invece registrata un'alta percentuale nelle università che segna un 3,2%. Il continente africano, asiatico e americano privilegia le facoltà scientifiche, i Paesi europei non UE preferiscono le facoltà umanistiche e i paesi appartenenti all'Unione prediligono le facoltà scientifiche. Per quanto riguarda il tema del lavoro i dati dei centri per l'impiego della Provincia di Firenze sono di assoluto rilievo: su 74.876 persone avviate al lavoro 16.213 sono extracomunitarie o neocomunitarie, che rappresenta il 21,6% di tutte le assunzioni.
Queste assunzioni riguardano per la maggior parte operai generici (8.949), artigiani, operai specializzati e agricoltori (2.457), attività commerciali e servizi (2.839), in misura minore però risultano assunzioni anche per impiegati (633) e di alta specializzazione (209). Per i dati sulla salute è da sottolineare che a Firenze rispetto agli altri comuni della provincia c'è una maggiore sensibilizzazione: fra tutti i cittadini stranieri iscritti al servizio sanitario nazionale della Provincia il 57% (30.351 su 52.389) è residente a Firenze, con un'incidenza superiore al numero totale dei residenti visto che a Firenze risiede circa il 50% degli stranieri della provincia.
Il libro verrà presentato dall'assessore Lucia De Siervo lunedì 6 novembre alle 18 al cinema Alfieri, prima della proiezione del film "L'orchestra di Piazza Vittorio. Un documusical di Agostino Ferrente. Saranno presenti il senatore Massimo Livi Bacci, il sottosegretario per il ministero della solidarietà sociale Cristina De Luca, il presidente della provincia Matteo Renzi. Partecipano i presidenti dei consigli degli stranieri rispettivamente della provincia e comune Mourad Abderrazak e Divina Capalad.
Ingresso libero. (mr)