Lunedì 6 novembre 2006- Gli obiettivi del protocollo di Kyoto prevedono la riduzione del 6,5 per cento delle emissioni di gas serra entro il 2012. Nella provincia di Firenze, invece, le emissioni sono aumentate del 9 per cento negli ultimi dieci anni e, negli ultimi 13, è stato del 13 per cento l’incremento dei consumi complessivi di energia. “Occorre quindi ridurrre i consumi di energia, produrla in modo diverso, inquinare di meno, reimpostare il futuro energetico del territorio”, spiega l’assessore provinciale all’Ambiente Luigi Nigi intervenendo alla giornata di confronto sul tema dell’energia promosso dalla Provincia in occasione dell’Energy Day.
Nei prossimi giorni gli uffici della Provincia saranno interessati a un programma di attenzione energetica che dimostrerà “come con un po’ di sano buon senso l’energia possa non essere sprecata”. Si tratta insomma di una sorta di test-pilota con l’ambizione di essere ripetuto in altre realtà, come un corso di educazione all’uso dell’energia. A questo riguardo l’assessore provinciale alla Pubblica istruzione Elisa Simoni ha annunciato che il Piano di offerta formativo della Provincia per le scuole è comprensivo, per l’anno scolastico in corso, di un Progetto di educazione ambientale rivolto sia a studenti che a docenti sul tema del risparmio energetico negli edifici e nelle abitazioni, nonché sull’utilizzo di fonti di energia alternativa.
Su queste e sul risparmio energetico punta il Programma energetico provinciale (Pep), dopo una fase di analisi e di valutazione del potenziale di risparmio energetico nel territorio fiorentino.
Acquisire maggiore consapevolezza nella scelta e nell'uso del mezzo a motore e migliorare la mobilità attraverso scelte quotidiane responsabili: sono questi alcuni degli obiettivi del progetto "I move", promosso dall'associazione "Ludica" e che ha trovato il sostegno dell'Automobile Club Firenze.
Si tratta di un progetto dì respiro pluriennale, finalizzato ad un utilizzo consapevole dell'auto e del motorino sia da parte degli studenti sia dei genitori.
L'intervento sarà articolato in due parti: la prima fornirà nozioni tecniche e risultanze delle rilevazioni scientifiche sugli inquinanti, oltre che sulle relative conseguenze per la salute; due diversi rami, ovvero i corsi per adulti e quelli per studenti, indirizzandoli verso una tavola rotonda comune ove avviare un confronto che coinvolgerà anche le diverse realtà istituzionali interessate ai problemi di mobilità urbana ed impatto ambientale.
Nei singoli moduli saranno trattati temi come il funzionamento dei motori, le caratteristiche dei carburanti, i residui della combustione, gli strumenti per l'abbattimento dei residui, gli inquinanti chimici e le prospettive possibili per la mobilità urbana.
I partecipanti potranno in seguito prendere parte ad un "Circolo di studio", con incontri settimanali durante i quali si approfondiranno temi specifici proposti dagli stessi partecipanti.
Il gruppo potrà fruire di un tutore e, se possibile, anche dì un budget, utilizzabile per acquistare materiale di studio specifico o per invitare occasionalmente esperti del settore per approfondimenti.
Nella fase iniziale del progetto l'Automobile Club Firenze si è reso disponibile - in via sperimentale - a verifìcarne la bontà e funzionalità prima che lo stesso venga inserito nei programmi formativi scolastici, organizzando allo scopo una serie di incontri con i propri soci.
Un vero e proprio ''seminario didattico", sarà organizzato in tre incontri di due ore ciascuno, in programma nei giorni del 27 e 29 novembre e del primo dicembre.
I temi trattati nel corso dei tre incontri saranno:
• Carburanti a confronto: tradizionale o biologico? Impatti sull'ambiente e sulla salute; rendimento e utilizzo nei motori di ultima generazione, Euro omologazioni: quale scelta?
• La rilevazione degli inquinanti chimici: alcune considerazioni su una,
ricerca curata da Aci ed Arpat
• Le prospettive future per la mobilità urbana: il trasporto pubblico, il motore elettrico, il motore al idrogeno, i diesel di nuova generazione.
Gli incontri inizieranno alle 21 per chiudersi alle 23 ed avranno un costo di 10 euro a persona.
E' previsto un numero minimo di partecipanti, fissato in quindici persone.
Tutte le informazioni sull’iniziativa si possono ottenere telefonando all'ACl Firenze al numero 055/2486228.
Le iscrizioni dovranno essere comunicate allo stesso numero entro e non oltre il 17 novembre.
Informare i clienti sull’efficienza energetica, promuovere l’uso consapevole delle risorse, sensibilizzare i cittadini ad adottare comportamenti ‘ambientali’ corretti. Questi gli obiettivi che si è posta ConsiagReti, la società di distribuzione del Gruppo Consiag che ha avviato da tempo un’attività di promozione sul risparmio energetico, con la nuova compagna: + volume – consumo’ che prevede la distribuzione, gratuita, agli oltre 160mila clienti gas di un kit con 3 aeratori per rubinetti e un regolatore di flusso per doccia.
Dopo le lampade ad alta efficienza ecco, dunque, una nuova ‘soluzione’ per il risparmio energetico che ConsiagReti propone, con l’invito ad installare i dispositivi. Gi aeratori sono, infatti, piccoli strumenti facilmente applicabili a rubinetti e docce, che miscelano l’acqua con particelle di aria (utilizzando quindi una minor quantità di acqua) offrendo un getto ugualmente corposo ed efficace. Grazie a questi dispositivi oltre a ridurre i consumi idrici si riduce anche, nel caso di acqua calda, il consumo di energia necessaria per riscaldarla con un conseguente abbattimento delle quantità di anidride carbonica immesse in atmosfera.
Ogni kit viene consegnato ai clienti, porta a porta, in una busta imbottita e personalizzata con lo specifico logo “Soluzioni per il risparmio energetico”, insieme a una lettera che spiega i motivi della campagna e i vantaggi idrici, energetici e ambientali che si possono ottenere dall’installazione dei dispositivi; in numeri: una riduzione del 50% dell’acqua utilizzata nei rubinetti e nelle docce; un abbattimento delle emissioni di CO2 in atmosfera perché, riducendo i volumi di acqua da scaldare e da depurare, è minore l’energia consumata.
Anche questa iniziativa è stata ideata da ConsiagReti per ottenere i certificati bianchi ovvero i Titoli di efficienza energetica che i distributori con più di 100.000 clienti finali hanno l’obbligo di conseguire, acquistandoli sul mercato o attraverso la realizzazione di progetti specifici.
La modalità di distribuzione
La modalità scelta per la distribuzione dei kit è quella del porta a porta facendo riferimento, per ogni singolo cliente, all’indirizzo in cui risulta installato il contatore del gas.
Nei condomini i kit vengono consegnati – in numero uguale a quello dei contatori o eventualmente degli intestatari - all’interno di una ‘shopper’ in plastica con la scritta: “apri e prendi la tua soluzione energetica!”. La distribuzione, già iniziata a Sesto Fiorentino, Signa e Prato, riguarda tutti i quattordici comuni interessati dalla rete di distribuzione di ConsiagReti: Prato, Sesto Fiorentino, Scandicci, Calenzano, Lastra a Signa, Signa, Campi Bisenzio, Carmignano, Cantagallo, Poggio a Caiano, Montemurlo, Montespertoli, Vernio e Vaiano.
Chi non ricevesse il kit può segnalarlo al call center di Consiag all’800 532 932, digitando l’opzione 1.
