Si è verificato nel pomeriggio un incidente sul lavoro in una cava nei dintorni di Manciano. Un operaio di 39 anni, G. N., residente anch'egli a Manciano, stava posizionando un attrezzo di lavoro chiamato stambecco, un perforatore automatico utilizzato in modo specifico nelle cave, quando il macchinario gli è caduto addosso. Resta da verificare se l'incidente è stato causato da una manovra errata da parte dell'operaio o se la procedure di protezione fossero inadeguate. Sul posto è intervenuto l'elissoccorso Pegaso, che ha trasportato l'infortunato all'ospedale Misericordia di Grosseto, dove è stato sottoposto a tutti gli accertamenti del caso, compresa la Tac.
Oltre ai sanitari del 118, sono intervenuti anche i Carabinieri ed i tecnici della medicina del lavoro di Orbetello, Alessandro Giomarelli e Massimiliano Paolucci, per la verifica del rispetto delle normative antinfortunistiche. L'infortunato ha riportato fratture multiple in tutto il corpo, ed una prima prognosi stima la guarigione in 30 giorni salvo complicazioni. "Le cave sono sempre sotto la nostra costante vigilanza - ha dichiarato Pietro Catalano, responsabile Prevenzione, Igiene e Sicurezza nei Luoghi di Lavoro (Pisll) Asl 9 Grosseto - in questo caso dobbiamo verificare le modalità dell'infortunio e le procedure e tecniche organizzative per capire le cause dell'incidente sul lavoro".
