La nuova proprietà della ex Benelli, il Gruppo Badoni, inadempiente da tempo circa la corresponsione dell’affitto degli immobili ove svolge la sua attività ha determinato le condizioni per una procedura di sequestro da parte dell’Ufficiale Giudiziario, che può determinare esiti drammatici per i lavoratori.
Domani presidio organizzato dai sindacati di fronte alla Ex Benelli in via VIttorio Emanuele a Calenzano a partire dalle 9 per chiedere che non venga bloccata l'attività dell'azienda.
Continuano intanto i contatti promossi dall'Amministrazione comunale con la proprietà, l'azienda e il ministero del lavoro per cercare di risolvere la situazione alla Ex-Benelli, la storica azienda di presse meccaniche di Calenzano, che domani dovrebbe ricevere la seconda visita dell'ufficiale giudiziario per l'ingiunzione di sfratto. "Stiamo cercando di attivare un tavolo nazionale - spiega il Sindaco Giuseppe Carovani - che porti a rinviare anche lo sfratto esecutivo e a trovare una soluzione per quanto riguarda il pagamento dell'affitto tra chi ha rilevato l'attività, la Badoni srl, e la proprietà dell'immobile, i Benelli".