La globalizzazione rivoluzionerà anche il mondo delle libere professioni anzi dei “servizi professionali”, denominazione utilizzata dall’Unione Europea per realizzare lo “spazio europeo” per le professioni intellettuali, cioè quadri, ricercatori, professionisti ed altri operatori della conoscenza.
La Direttiva Europea 2005/36/CE dovrà essere recepita integralmente in Italia e negli altri 24 Paesi dell’U.E. entro il 20 ottobre 2007. Il Parlamento italiano l’ha inserita nella Legge Comunitaria 2005.
Il Decreto Legislativo 30/2006 che introduce la figura del “professionista dipendente” nel rapporto di lavoro, costituisce un primo passo verso “la legge europea delle professioni”.
Cosa farà il nuovo Governo per approvare la “prima legge europea sulle professioni”?
Il Forum Nazionale a Firenze sul tema “Quadri e Professionisti nello spazio europeo ed italiano alla luce della direttiva comunitaria 2005/36/CE e del decreto legislativo 30/2006” avrà luogo sabato 20 maggio (ore 9.00) alla “Sala Affreschi” del Consiglio Regionale della Toscana.
Qual'è il futuro delle professioni intellettuali?
