"Sono contento -confessa a Nove da Firenze l'ex assessore provinciale Mauro Romanelli (Verdi)- personalmente speravo anche di più. Comunque è il segno di un'onda che ha portato gli incerti dalla parte del cambiamento, nonostate la massiccia campagna mediatica della Destra. Si tratta del classico effetto domino che conduce ad una vittoria netta".
Interessante anche il dato sull'affluenza, aumentato rispetto al 2001. E' il ritorno a casa dlel'elettorato di sinistra in libera astensione alle precedenti politiche?
"Penso si tratti sicuramente di un'apertura di credito alla coalizione di centro-sinistra.
Una richiesta di impegno che abbiamo l'obbligo di onorare. Si tratta certo di un voto contro Berlusconi, ma non possiamo riposarci sugli allori".
E' il 2,5% accreditato dagli exit-poll?
"I Verdi hanno avuto una campagna elettorale molto difficile -risponde Romanelli- schiacciati come eravamo sull'immagine della coalizione. Detto ciò i risultati mi paiono soddisfacenti. Fatte le dovute proporzioni rispetto alle Regionali, che ci vedono sempre sopra il dato delle politiche, mi pare si tratti di un trend in crescita".