Firenze rende omaggio a Jean Paul Sartre a venticinque anni dalla sua scomparsa con un dibattito organizzato dall'assessorato alla cultura presso la Biblioteca comunale di via san Egidio. L'invito a parlare è stato rivolto a Rossana Rossanda e Antonio Tabucchi che insieme a Pier Aldo Rovatti apriranno una riflessione sui grandi temi che sono stati al centro dell'opera e della figura di Sartre: la libertà e la responsabilità, la funzione della letteratura, il confronto con le grandi questioni etiche, politiche, ideologiche del Novecento.
E' tutto il mondo a ricordare in questi mesi il grande intellettuale francese: una grande mostra alla Biblioteca nazionale di Francia, una giornata di ufficiale omaggio alla Sorbona, convegni, dibattiti, supplementi di riviste, edizioni prestigiose, come quella del teatro completo nella Bibliothèque de la Pléiade. E poi numerose pubblicazioni critiche e divulgative, ricerca di altri inediti. "Il nostro obiettivo - ha detto l'assessore alla cultura Simone Siliani- , è quello di sollecitare una riflessione, anche alla luce dei profondi cambiamenti storici intervenuti dopo la sua morte, sulle gradi questioni legate alla figura di Sartre".
Nel corso dell'incontro di sabato (ore 17), coordinato da Sandra Teroni, sarà proiettato uno stralcio di un'intervista a Sartre realizzata nel 1967 da Madeleine Gobeil e Claude Lanzmann (attuale direttore dei temps Modernes9 per la televisione canadese e rimasta inedita fino a quest'anno.