Firenze, 12 maggio 2005- I famigliari di un bambino di 13 anni deceduto ieri notte in seguito a un incidente stradale, hanno autorizzato l’espianto dei suoi organi. Un gesto d’amore che consente di salvare la vita ad altri bambini in lista di attesa per il trapianto di organi. In coordinamento con l’Organizzazione Toscana dei Trapianti (OTT), all'Ospedale Pediatrico Meyer nel corso della mattinata odierna e sino al primo pomeriggio è avvenuto l'espianto: i polmoni sono stati prelevati dall'èquipe dell’Ospedale Umberto Primo di Roma, il cuore dallo staff del Policlinico Bambin Gesù di Roma, il pancreas dall’Ospedale Santa Chiara di Pisa, il fegato, suddiviso in due, rispettivamente dall’ISMETT di Palermo e dall'Ospedale Le Molinette di Torino, i reni sono stati prelevati dall'èquipe dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria Careggi di Firenze per i Centri Trapianto di Roma e Milano, le cornee dallo staff della Banca delle cornee di Lucca.
Un supremo atto di generosità, compiuto dalla famiglia del piccolo donatore, che ridà un futuro a tanti bambini.