L’inizio dell’anno è stato molto impegnativo per alcuni ospedali dell’Azienda Sanitaria di Firenze: in 24 ore a Borgo S. Lorenzo, Santa Maria Nuova e Santa Maria Annunziata, per soddisfare la volontà di tre donatori (due donne e un uomo di rispettivamente 68-70 e 80 anni), morti per lesioni encefaliche acute, si sono svolti tre prelievi multiorgano, sottoponendo tali strutture ad un frenetico tour de force. L’eccezionalità dell’evento, che ha costituito l’avvio dell’attività di prelievo di organi in Toscana, è stata rappresentata dall’arco temporale ridotto in cui si sono succeduti i prelievi, con momenti di sovrapposizione, che hanno messo a dura prova le strutture, il personale sanitario dei reparti coinvolti e l’équipe di coordinamento donazioni dell’Azienda. Sono stati prelevati fegato, reni e cornee. Alle famiglie, a cui va il ringraziamento dei dodici pazienti in lista di attesa che hanno potuto iniziare l’anno con una rinnovata speranza di vita, si aggiunge il cordoglio della Direzione dell’Azienda Sanitaria di Firenze. Nello scorso anno 2002 negli Ospedali dell’ASL c’è stato un consistente incremento (oltre il 60%) dei prelievi multiorgano raggiungendo la quota complessiva di 14 (8 nell’Ospedale di Ponte a Niccheri,.3 a Santa Maria Nuova e altri 3 a Torregalli), a cui vanno aggiunti 60 prelievi di tessuti (cornee, valvole cardiache, osso e cute). Questi risultati dimostrano da un lato, la sensibilità e professionalità degli operatori sanitari dei reparti ospedalieri, e dall’altro la generosità dei fiorentini.
Si ricorda che presso i Distretti sanitari sono disponibili i moduli per effettuare la dichiarazione di volontà alla donazione di organi e tessuti.(mr)