E' fuori pericolo la bimba di 12 anni che dopo aver 'marinato' la scuola ha bevuto una sostanza chimica per paura della punizione dei genitori. I medici dell'ospedale pediatrico Meyer, dopo averla tenuta una notte nel dipartimento di emergenza, l'hanno trasferita in reparto.
La ragazzina e' stata sottoposta a gastroesofagoscopia. Gli accertamenti clinici, fanno sapere dall'ospedale, non hanno riscontrato alcuna lesione gastrica ed esofagea che avrebbe potuto provocare l' ingestione di sostanze caustiche.
Con l’arrivo di Natale si rinnova il tradizionale appuntamento del “Meyer per il Meyer” rivolto non solo agli operatori dell’Ospedale pediatrico, ma agli amici del Meyer e alla città.
Per l’edizione 2004 la Fondazione Meyer propone a tutti, grandi e piccini, "Gran Trambusto in Tram-Silvania". E' la commedia per ragazzi (e non solo) scritta dal giornalista e drammaturgo Alberto Severi che va in scena al Teatro Saschall, Lungarno Aldo Moro 3, martedì 21 dicembre 2004 alle ore 20.45. Voluta, pensata e prodotta dalla Fondazione dell'Ospedale Meyer, la commedia è allestita dall'Accademia Teatrale di Firenze - Compagnia del Centro Culturale di Teatro Onlus, in collaborazione con il Comune di Firenze e il Consiglio di Quartiere 2.
Regia e scenografie digitali sono di Piero Bartolini. La commedia, gustosissima, ha come protagonisti personaggi senza dubbio d'eccezione, come Pippo Terremoto, il medico che non capisce un accidente, o Fofò Manovella, l'idraulico che non capisce un tubo. Una serata all'insegna del divertimento su temi importanti, affrontati con fantasia e buonumore. Lo spettacolo, è organizzato nell'ambito del Progetto TeaM, Teatro all'Ospedale Meyer, ideato e coordinato da Brunella Librandi, e si inserisce nel progetto HPH (HealtH Promoting Hospital), di cui il Meyer ha il coordinamento per la Regione Toscana.
L’incasso della serata è totalmente devoluto a favore dell’Ospedale Pediatrico Meyer. Costo del biglietto: 10 euro (adulti), ingresso gratuito per bambini fino a 14 anni.
Prevendita: circuito Box Office, via Alamanni 39, Firenze, e-mail: internet@boxol.it. Call Center: 055 210804. Oppure direttamente alla biglietteria del Teatro: 055 6504112.