Un serio provvedimento di clemenza è un primo ma necessario passo per affrontare la drammatica situazione delle nostre carceri". Così il consigliere regionale dei Verdi Fabio Roggiolani interviene nel dibattito sulle proposte di amnistia, confermando la posizione favorevole del partito. "Si tratta quindi - ha aggiunto Roggiolani - di aprire un percorso vero e di evitare un cinico balletto di ambiguità. "
"Dopo il fallimento dell'indultino - dichiara il consigliere provinciale Luca Ragazzo - nessuno pensi a provvedimenti farsa o a discussioni ipocriti, incapaci di portare a decisioni concrete così come auspicato dal Santo padre".
"Amnistia e indulto sono provvedimenti generali che vanno presi di fronte alla drammatica situazione delle carceri italiane e per chiudere definitivamente le pagine degli anni di piombo".
"L'essere a Sollicciano oggi - ha concluso il portavoce comunale Duccio Braccaloni - vuole essere proprio un ulteriore grido di allarme riguardo le drammatiche condizioni di questo carcere: in questo momento si trovano a Sollicciano circa 1000 detenuti e l'edificio nel suo complesso era stato progettato per contenere 400 persone, in pratica sono più del doppio del consentito".
"I detenuti vivono rinchiusi in celle piccolissime, non esiste la mensa comune, le possibilità di lavoro pochissime, le condizioni dell'edificio invivibili (d'estate il caldo aumenta e d'inverno fa freddissimo), il personale largamente sotto organico e costretto a turni massacranti". "Tutto questo - conclude Braccaloni - non può più continuare e massimo sarà l'impegno dei Verdi per tenere alta l'attenzione su questo tema"