Venerdì sera, il vicesindaco e assessore alla mobilità e il presidente del Quartiere 4 avevano organizzato un incontro pubblico per informare i residenti e gli operatori economici sul nuovo assetto del trasporto pubblico tra Scandicci e il Quartiere 4 e sull'avvio dei lavori per la busvia in via del Bronzino.
L'appuntamento alla Scuola Media Statale Gramsci in via del Sansovino era gremito di gente sin dalle 21. E bisogna dire che gli interventi sono stati caratterizzati dalla passione, dalla competenza e dalla determinazione con cui tutti si sono manifestati contrari ai progetti che stanno per essere cantierizzati.
Si tratta della realizzazione della prima linea della tramvia Santa Maria Novella-Scandicci già iniziata in via del Sansovino e che nelle prossime settimane interesserà anche il sottopasso di via Foggini.
Dalla gente della zona sono emerse proposte di buon senso. Sono stati chiesti la verifica dei piani di sicurezza e uno studio dell'impatto ambientale dei lavori, che sinora l'amministrazione non ha ritenuto necessari.
Qualcuno ha suggerito di provare in anticipo le modifiche della viabilità prima di aprire i cantieri, anche per non alterare completamente i tempi di percorrenza all'interno del quartiere e provocare un aggravamento dei pericoli per i pedoni e i ciclisti.
Le maggiori preoccupazioni sono state rappresentate dai commercianti della zona, ma al loro timore di perdere appeal commerciale il presidente del Quartiere ha saputo rispondere soltanto convocando un ulteriore incontro specifico. Rispetto alla condivisa veemenza degli intervenuti Matulli e il presidente del Quartiere sono sembrati spesso in difficoltà, persino nel gestire serenamente l'ordine dei lavori.
Le cose per loro sono peggiorate con gli interventi degli esponenti di quella cittadinanza attiva che non pochi grattacapi ha procurato negli ultimi tempi all'Amministrazione.
Il professor Bencivenni dei Comitati dei Cittadini ha paventato il rischio che tanto dilettantismo amministrativo possa suscitare una inevitabile reazione per "vie legali" da parte della gente. Girolamo Dell'Olio, dell'associazione Idra ha concluso il proprio intervento domandando al vicesindaco che conclusioni traesse da una serata in cui aveva raccolto solamente critiche.
La reazione degli uomini del Comune è stata piuttosto scomposta. L'unico intervento dei tecnici, con le parole del funzionario Collini, ha finito per suscitare le ire del pubblico, quando ha cercato di giustificare la realizzazione dei molti parcheggi a pagamento, inaugurati o inaugurandi nell'area, con il fatto che è meglio la sosta a pagamento che quella multata.
Matulli da parte sua ha potuto soltanto assicurare che i progetti di cantierizzazione saranno sottoposti ogni volta ad un preventivo parere dell'Arpat.
Cosa che ha rassicurato assai poco chi chiedeva una valutazione complessiva e non parcellizzata degli interventi sulla città. Il decano della politica fiorentina, forse a causa della tensione e dell'ora tarda, al termine della serata ha avuto pure una caduta di stile quando ha imposto il silenzio ad un cittadino che lo interrompeva ribattendogli che il signore aveva già preso la parola in altre assemblee indette dal comune. Singolare interpretazione del percorso di democrazia partecipata inaugurato dalla collega di Giunta Bevilacqua, inteso parrebbe dal Matulli come un jolly regalato ai cittadini, ma spendibile solamente una tantum.
Eppure proprio in questi giorni è in corso il forum di discussione sul Piano Strutturale aperto a tutti i cittadini, associazioni, categorie economiche, volontariato, gruppi informali che dovrebbero avere così la possibilità di partecipare alle scelte dell'Amministrazione Comunale sul futuro della città.
Il percorso è stato suddiviso in 28 aree omogenee denominate "Unità Territoriali Organiche Elementari", cioè UTOE.
Il prossimo incontro nel Quartiere 3 si svolgerà lunedì 11 aprile alle 21,00 nell'UTOE 23 di Bellariva e Gavinana. L'appuntamento è al Circolo "Vie Nuove" nel viale Giannotti, 13. Il percorso di partecipazione voluto dall'assessore Cristina Bevilacqua prevede:
incontri informativi per presentare le linee di sviluppo della città; un forum a livello di ogni unità territoriale per approfondire i temi e le potenzialità di quell'area; un forum conclusivo per ogni quartiere per produrre un documento da consegnare al forum cittadino.
Questo il programma dei successivi incontri sul Piano Strutturale che si terranno nel Quartiere 3: UTOE 28.
Ponte a Ema; martedì 19 aprile alle 21,00 al Circolo l'Unione in via Chiantigiana, 177; UTOE 16. S. Gaggio; martedì 26 aprile alle 21,00 al Circolo Casa del Popolo Due Strade in via Senese, 29/r; UTOE 14-15. Collina Sud e Galluzzo; lunedì 2 maggio alle 21,00 al Circolo MCL Everest, in via Volterrana, 4.