Nell'incontro voluto dal "Laboratorio Partecipato della piazza Ghiberti" e
svoltosi ieri sera all'Ipab di Sant'Ambrogio tra i cittadini del Quartiere 1 e
i dirigenti della Firenze Parcheggi sono emersi, tra le contestazioni verso
il Presidente Brizzi, numerosi elementi utili a capire quali siano le
intenzioni di questa Società Partecipata che vede sempre più concentrarsi
nelle proprie mani lo spazio pubblico fiorentino.
"I cittadini -dichiara il consigliere
comunale di Forza Italia, Jacopo Bianchi- continuano a chiedere semplicemente la
possibilità di parcheggiare; nessuno pretende il posto sotto casa, come è
stato ottimamente ribadito dai presenti basterebbe liberare i posti auto che
vanno dal viale Giovine Italia a piazza Piave e da lì alla Biblioteca
Comunale.
I commercianti - continua Bianchi - chiedono solo la possibilità di poter
sistemare i propri furgoni in appositi spazi che permettano di svolgere
logisticamente e dignitosamente il proprio lavoro.
Il Presidente della Firenze Parcheggi - continua Bianchi - ha apparentemente
dichiarato apertura verso i cittadini e si è dimostrato favorevole alle
richieste, da residente di Santa Croce ha addirittura indossato due giacche
per due pensieri però ha precisato che qualsiasi decisione in merito
all'utilizzo o alla programmazione dei parcheggi cittadini spetta al Comune".
Ieri il Presidente della Società Partecipata ha affermato: "La Firenze Parcheggi è
solo una Società di Servizi, prende ordini e direttive dal Comune di
Firenze, nulla può pretendere o proporre, solo l'Amministrazione può
decidere cosa, quando e perché farlo, dopodiché si adegua al mandato e mette
in opera quanto stabilito".
"Non è mancato - evidenzia invece il consigliere azzurro - l'accenno alla
previsione di una drastica resistemazione dei parcheggi a cominciare dalla
zona dell'Isolotto, dove verranno disegnate numerose strisce blu per
ampliare le ZCS.
Come già annunciato da un quotidiano locale dal vicesindaco Matulli è stato anche ribadito nell'occasione che le strisce blu sono previste per il futuro in tutto il centro storico e a seguire in tutta la città; va ricordato a chi non lo sapesse o non volesse tenerlo a mente - prosegue Bianchi - che la striscia blu è sì gratuita per il residente di ZCS corrispondente, ma non garantisce il posto come invece sarebbe nel caso di parcheggio esclusivamente per residenti. Ancora una volta basterebbe utilizzare il buon senso civico - aggiunge Bianchi - lo stesso che permetterebbe di evitare scelte azzardate come il parcheggio a pagamento per motorini in piazza San Firenze; ma dove lo si lascia il tagliando, sul parabrezza a disposizione dell'utente successivo? Tutte queste novità per ora hanno scatenato solo pareri negativi ed hanno contribuito - ricorda Bianchi - alla perdita del posto occupato un tempo dai custodi, infatti, la Firenze Parcheggi ha tolto spazio lavorativo e vitale al consorzio Morgana, numerose famiglie che non possono più contare su un'entrata fissa. Sarebbe opportuno - conclude Bianchi - che i dirigenti di Firenze Parcheggi, consapevoli della esasperazione dei residenti ed in veste di autorevoli esperti in materia prendessero seriamente in considerazione la possibilità di presentare alla Giunta ed al Sindaco Domenici un piano di azione che preveda la diminuzione dei parcheggi a pagamento laddove tali spazi sono richiesti a gran voce dalla cittadinanza".