FIRENZE- Lo ha detto l’assessore ai trasporti Riccardo Conti intervenendo questa mattina al Palacongressi all’iniziativa della Cgil su ‘Trasporti e mobilità’. “La riforma del trasporto pubblico – ha aggiunto - consentirà di superare antiche rigidità e inefficienze e di garantire un servizio più qualificato, senza sprechi di risorse, capace di adattarsi alle sempre crescenti esigenze di mobilità dei cittadini”. “La liberalizzazione, infatti, svilupperà la concorrenzialità delle aziende, ma con meccanismi certi di programmazione, controllo e di tutela della parte pubblica.
Il tutto favorendo il miglioramento dei servizi e senza recare alcuno svantaggio ai lavoratori: i diritti saranno tutti garantiti”. L’assessore ha poi chiarito che le risorse necessarie a garantire la gestione dei servizi messi a gara e che, invece, per i cosiddetti progetti innovativi, la Regione ricorrerà a fondi extra come nel caso dei Pum (Piani urbani per la mobilità): E’ con quei fondi, ha spiegato, che si gestiscono i progetti innovativi: l’assessore ha citato il surplus di servizi che si è reso necessario dopo il trasferimento di una fetta consistente dell’università fiorentina a Novoli, e in prospettiva, come quello per la realizzazione di una bretellina di collegamento ferroviario Pisa città - Pisa aeroporto.
Nel suo intervento, Conti ha poi illustrato il sistema di interventi previsto in Toscana per superare il deficit infrastrutturale: dall’Alta velocità ferroviaria al piano straordinario di investimenti per le strade regionale, dall potenziamento della A1 alla realizzazione del corridoio tirrenico. “In particolare - ha aggiunto - le opere connesse all’Alta velocità, come il sistema metropolitana di superficie, il potenziamento delle linee Empoli-Siena e Lucca-Pistoia, cambieranno radicalmente la qualità dei nostri spostamenti, indirizzando un numero notevole di persone a utilizzare stabilmente i mezzi pubblici su rotaia.
Si tratta di interventi che, di qui al 2010, trasformeranno il nostro modo di muoverci ”.