Nel trentennale della sua realizzazione torna alla ribalta italiana e internazionale ORFEO9, la prima opera rock italiana e la prima mai rappresentata al mondo (Roma Teatro Sistina, 23 gennaio 1970), ORFEO9, composta da Tito Schipa Jr. e interpretata dall’autore insieme ad altri numerosi giovani talenti dell’epoca, divenne un doppio album nel 1973 e detiene oggi un record assoluto nella discografia: quello di essere l’unico doppio italiano che per trent’anni non ha mai cessato di vendere e non è mai uscito di catalogo nemmeno per un giorno, giungendo, al momento attuale, a sei edizioni diverse tra LP, Musicassette e CD.
La trasposizione in un contesto “hippie” dell’antica favola di Orfeo e del suo perduto amore fu il pretesto per una fortunatissima riflessione in musica sull’antico nodo della ricerca della felicità e dei contrasti culturali e ambientali che i giovani di allora vivevano con estrema sensibilità.
In seguito l’opera rock fu prodotta su pellicola dalla RAI e segnò il debutto nella regia cinematografica dell’autore e compositore Tito Schipa Jr.
(già assistente di Lina Wertmuller).
Ma il film di ORFEO9 fu censurato e boicottato pesantemente dalla dirigenza RAI di allora, vedendo la luce della programmazione solo nel 1975 e in sordina.
Più tardi fu distribuito brevemente nei circuiti d’essai. La produzione fu a bassissimo costo (l’elaboratissima colonna sonora e il film costarono complessivamente 40 milioni), eppure con gli anni ORFEO9 e diventato un classico del pop italiano, riconosciuto nel mondo come un vero cult-show.
Il cast che entrò negli studi di registrazione della Fonit Cetra con Schipa Jr.
E poi sul set cinematografico, era un vero Gotha della musica italiana e straniera. Bill Conti, futuro premio Oscar Joel Van Droogenbroeck, organista dei Brian Ticket, Renato Zero, Loredana Bertè, Santino Rocchetti, Tullio De Piscopo, Ronnie Jones, Giovanni Ullu e altri.
PERCHE’ ALL’ISOLA D’ELBA?
L’isola d’Elba è legata a doppio filo al progetto ORFEO9: l’opera è stata composta quasi interamente a Procchio, sul pianoforte del Maestro Mario Peragallo, da Tito Schipa Jr.
quando era ospite nella villa del grande compositore.
La storia stessa raccontata dal libretto comincia in una chiesa sconsacrata dove risiede una comune di ragazzi in fuga dal mondo industrializzato. Il modello di questo luogo di concentrazione e di pace fu la chiesetta di San Giovanni sopra San Piero e Sant’Ilario.
Il programma per la celebrazione del trentennale dell’opera sull’isola d’Elba, patrocinata dal Comune di Campo nell’Elba, prevede per il giorno 22 agosto alle ore 11,00 presso la Sala Consiliare, una conferenza stampa di presentazione dell’evento, alla quale interverranno: l’autore, autorità comunali e varie personalità del mondo dell’informazione.
Il 23 agosto, alle ore 21,30 presso la chiesa di San Giovanni, sarà proiettato il film di ORFEO9.
La partecipazione a questa iniziativa prevede l’invito personale.
Il 24 agosto, alle ore 21,30 nella piazza della chiesa di Sant’Ilario, proiezione del film di ORFEO9.
Ingresso libero.
Alle due serate interverranno: L’autore dell’opera, Tito Schipa Jr., Il produttore e regista Mario Orfini ed il critico promoter e imprenditore musicale Alfredo Saitto.