"E' sbagliato proseguire nel progetto di costruzione della terza corsia dell'autostrada A11 Firenze-Mare nel tratto tra Firenze, Prato e Pistoia -intervengono Daniela Lastri Marco Sabatini, Coordinatori regionali di Sinistra Italiana Toscana- Questo progetto vecchio di 20 anni contiene criticità che non possono essere sottovalutate. Avrà un forte impatto ambientale ed è frutto di un'idea di mobilità superata. Quest'opera non può essere prioritaria per la Toscana e le folli risorse previste ( circa 3 miliardi di euro per 27 km) è molto più utile investirle nella cura del territorio e contro i dissesti idrogeologici ( visto quello che è successo all'inizio del mese di settembre con l'alluvione a Livorno), per il trasporto pubblico locale e per una vera mobilità sostenibile. La conferenza dei servizi che si è tenuta il 20 settembre non ha dato nessun esito ed è stata convocata per il prossimo 8 novembre. Chiediamo alla Regione Toscana di fermare questo progetto e di investire su un sistema di mobilità integrata funzionale e moderna".
"L’opera di costruzione della terza corsia dell’autostrada Firenze-Mare (A11) contiene una serie di criticità tecniche che non possono essere sottovalutate. Si tratta di un tracciato ormai sorpassato in termini di mobilità sostenibile, che incide con forte impatto ambientale sia sulla città di Prato che di Pistoia -dichiara Marisa Nicchi, deputata toscana di Articolo 1–Movimento Democratico e Progressista a Montecitorio- Non consideriamo quest’opera prioritaria per la Toscana, prosegue Nicchi, e riteniamo sia più utile e urgente investire quante più risorse nella cura del territorio contro il dissesto idrogeologico, nel trasporto pubblico locale e nella mobilità sostenibile. Per questo restiamo contrari alla costruzione della terza corsia della A11," conclude la deputata di Mdp.