Nella Capitale ha conquistato tutti vincendo la terza edizione della Coppa Italia di Gelateria 2024 - promossa dall’Associazione Italiana Gelatieri – competizione che ha messo in luce l’eccellenza artigianale dei gelatieri italiani, evidenziando la creatività e la tradizione di un settore in continua evoluzione. Si tratta di Lavinia Mannucci 32enne fiorentina, laureata, mamma, gelatiera e imprenditrice. Un premio a livello nazionale che da Roma ha riportato nella sua Firenze e così la Giunta comunale ha deciso di omaggiarla ricevendola a Palazzo Vecchio in presenza della sindaca Sara Funaro, della vicesindaca Paola Galgani e dell’assessore allo Sviluppo economico, Turismo, Fiere e Congressi Jacopo Vicini che le hanno conferito un attestato a nome della città di Firenze per la sua professionalità e l’attenzione ai migliori prodotti.
“Passione, impegno, curiosità e ricerca, nel lavoro di Lavinia Mannucci troviamo assieme tutti questi elementi che sono alla base dell’eccellenza in ogni tipo di attività – dice l’assessore allo Sviluppo economico Jacopo Vicini – siamo fieri che una giovane artigiana gelatiera come lei lavori nella nostra città, ed è con questo orgoglio che assieme alla Sindaca Sara Funaro l’abbiamo premiata in Palazzo Vecchio dopo il prestigioso riconoscimento nazionale che ha ricevuto nelle scorse settimane. A Lavinia diciamo di continuare così, chi lavora a questi livelli dà infatti un prezioso contributo alla vita dei nostri quartieri. A nome di tutta Firenze, buon lavoro!”, ha concluso.
“Sono orgogliosa di essere stata ricevuta dalle Istituzioni fiorentine, che ringrazio, il gelato artigianale italiano è un’eccellenza nel nostro Paese e all’estero pertanto aver vinto la Coppa Italia di Gelateria – oltre ad essere un trofeo prestigioso – rappresenta uno stimolo in più a fare ancora meglio sia in termini di qualità e utilizzo di materie prime che di sperimentazione”, ha spiegato Lavinia Mannucci.
Da quando ha 16 anni lavora nella gelateria di famiglia ‘Caminia’, acronimo ideato da mamma Cecilia per rappresentare la fusione dei nomi delle sue figlie Camillia e Lavinia. Una location a vista, con più vetrine su viale Giannotti a Firenze, aperta da papà Alberto nel 1987 e che oggi è gestita con capacità imprenditoriale proprio da Lavinia che fa ricerca di ingredienti e sperimenta gusti sinonimo di tradizione e innovazione. Nasce così il gusto ‘Caminia’ che l’ha vista primeggiare a Roma. Un’antica crema fiorentina con latte, panna, uova e zucchero - ormai simbolo della gelateria di famiglia - dal gusto delicato e vellutato ma che al palato rimane persistente e avvolgente.
Gelatiera dal futuro promettente, già vincitrice della tappa londinese del Gelato Festival 2018 con il gusto ‘Caminia al pistacchio’ realizzato con una base classica di latte, uova, panna e zucchero, con l’aggiunta di cremino di pistacchio e cereali croccanti.
Un percorso impegnato e coronato anche da riconoscimenti ‘extragusto’ come l’elezione nel 2017 a Miss Toscana, a conferma che Lavinia ha una storia ancora da raccontare. Mamma di due splendide bimbe è una donna d’impresa che dalla sponda sinistra dell’Arno – nel quartiere Gavina dove si trova la sua gelateria Caminia fregiata da due coni Gambero Rosso – continuerà a deliziare fiorentini e turisti con creme e gusti innovativi.
