L'occasione per migliorare la sicurezza a bordo sarebbe il rinnovo del parco mezzi previsto dalla gara regionale. A richiedere l'intervento urgente dell'assessore PD è un consigliere della stessa maggioranza che ha chiesto: videosorveglianza e monitoraggio satellitare sui nuovi mezzi, estensione della cabina di regia regionale sulla sicurezza del trasporto ferroviario anche al trasporto pubblico locale.La notizia è che la Toscana riconosce l'urgenza di contrastare il fenomeno più volte denunciato dai sindacati del trasporto locale comunale e regionale.
La soluzione di dotarsi di mezzi più sicuri, ha sollevato qualche perplessità tra l'utenza nei mesi scorsi.Gli eventi che hanno scatenato l'interpellanza sono avvenuti in Valdinievole mesi fa. Marco Niccolai, consigliere regionale Pd ha sollecitato Vincenzo Ceccarelli, assessore regionale ai trasporti, che ha risposto.
“I nuovi mezzi di trasporto pubblico locale in arrivo secondo il contratto con il gestore unico (2100 mezzi nell'arco di vigenza contrattuale), come chiedevo nell’interrogazione, saranno dotati di adeguate soluzioni tecniche per tutelare la sicurezza di personale e passeggeri, ovvero sistemi di videosorveglianza e di monitoraggio satellitare. – spiega Niccolai – Un altro aspetto su cui ho posto l’attenzione e che è stato condiviso dalla Giunta è la necessità di attivare una cabina di regia regionale dedicata alla sicurezza sui mezzi di trasporto pubblico locale urbano e extraurbano, alla luce dei sempre più numerosi episodi di aggressione, estendendo dunque la competenza di quella per il trasporto ferroviario attivata nel luglio 2015 presso la Prefettura di Firenze.
Una richiesta proveniente dagli stessi lavoratori e dalle organizzazioni sindacali, che ho voluto rilanciare. La Regione non solo estenderà questa cabina di regia ma si impegnerà, insieme al concessionario e alle parti sindacali, a costituire un tavolo di lavoro per un costante monitoraggio. E ancora: la cauzione definitiva prevista dal contratto in capo al gestore unico sarà prestata per far fronte a eventuali inadempienze anche relative all’inosservanza di norme e prescrizioni su sicurezza fisica lavoratori”.
“Ringrazio l’assessore Ceccarelli per aver accolto le istanze che ho presentato nell’interrogazione e per aver compreso l’urgenza della questione, dettata dalle condizioni difficili in cui purtroppo si trovano ad essere sempre più frequentemente coinvolti sia gli autisti che i viaggiatori, testimoni loro malgrado di episodi di aggressioni che avvengono durante le corse o alle fermate. – conclude Niccolai – Misure necessarie per un impegno importante: garantire la sicurezza dei lavoratori nel luogo in cui lavorano e la serenità di chi viaggia”.