Toscana: primo Referendum on line, Sì o No alla Giostra dell'Orso

La Regione terrà a battesimo, dal 24 febbraio, il primo 'referendum' di cittadini on line

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
23 febbraio 2016 14:51
Toscana: primo Referendum on line, Sì o No alla Giostra dell'Orso

 "Formalmente non lo possiamo proprio definire così – precisa l'assessore ai sistemi informativi e alla partecipazione della Toscana, Vittorio Bugli – ma la sostanza è questa". "E sarà anche a quanto mi risulta - aggiunge - una prima assoluta per l'intera Italia", una consultazione fatta con un metodo e un format studiato per evitare voti doppi o di chi non ha diritto, garantendo riservatezza ma senza inviare ai singoli potenziali elettori una password per autentificarsi.

Il rito si consumerà nella cabina elettorale virtuale offerta dalle stanze della partecipazione di OpenToscana, la piattaforma innovativa della Regione per accorciare le distanze e far meglio dialogare cittadini, imprese e pubblica amministrazione. L'occasione sarà la "Giostra dell'orso" di Pistoia, la competizione di cavalli e cavalieri sospesa per un anno, dopo il 2014, a seguito della morte di alcuni animali.

"Il Comune – racconta ancora Bugli - ci ha chiesto di poter utilizzare la nostra piattaforma e noi l'abbiamo messa volentieri a disposizione, adattandola al caso in questione. Sul peso della consultazione deciderà l'amministrazione comunale. Ci è sembrato comunque un modo intelligente di utilizzare le nuove tecnologie, che è poi la sfida che ci siamo dati come Regione un anno e mezzo fa, nel solco di quella legge sulla partecipazione che prima tra le regioni in Italia, nel 2007, la Toscana si è data".

La consultazione sulla Giostra dell'Orso arriva dopo che l'amministrazione comunale aveva già messo mano al regolamento della gara, per essere nel caso pronti per il 25 luglio. Comunque vada, se la Giostra avrà un futuro, conterà molto di più la precisione dei cavalieri nel colpire i bersagli e lo stile a cavallo rispetto alla velocità nei giri della pizza, dovranno essere osservate regole precise sulla realizzazione della pista e sulla selezione dei cavalli. Sulla sorte della competizione, su cui si dovrà pronunciare il consiglio comunale il 7 marzo, la giunta ha scelto però di ascoltare anche i cittadini chiedendo appunto un aiuto tecnologico alla Regione. Il referendum sarà solo consultivo: ognuno però potrà esprimersi sulla ripresa della disputa della Giostra, naturalmente con le regole modificate per renderla meno veloce.

Quando e come si votaIl voto on line sarà aperto da domani mercoledì 24 febbraio e si potrà dire sì o no fino al 3 marzo. Si potrà votare via internet, sfruttando la piattaforma messa a disposizione dalla Regione che, attraverso i suoi uffici, ha anche ideato il metodo, più semplice ma sicuro, per evitare che voti chi non risiede a Pistoia o che qualcuno voti due volte. Basterà aprire la pagina http://open.toscana.it/ web/giostraorsopistoia e indicare il codice fiscale e il numero della tessera elettorale del votante.

Si potrà votare con il computer, ma anche con smartphone o tablet. Il sito Open Toscana è infatti 'responsive', ovvero capace di adattarsi ai diversi strumenti. Se non si hanno strumenti o si è in difficoltà ad usarli, ci si potrà rivolgere a PistoiaInforma (piazza Duomo 13, dal lunedì al sabato ore 9-13 e 15-18 (escluso il sabato), alla Biblioteca San Giorgio di via Pertini (lunedì dall1 5 alle 18, dal martedì al sabato ore 9-12 e 15-18) o agli uffici decentrati delle Fornaci (via Gentile 497), di Bottegone (via Fiorentina 571), del Belvedere (piazzale Belvedere 5) e delle Piastre (via Modenese 690/B). Naturalmente bisognerà portarsi dietro codice fiscale e tessera elettorale.

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