Dopo le chiese sconsacrate, i mulini e i bunker anti atomici, ora sono le case cantoniere a finire in vendita sul web e la più cara è proprio in Toscana. Come evidenziato dallo studio effettuato da Immobiliare.it, da Nord a Sud dello Stivale sono diverse le offerte disponibili per questi immobili così curiosi e che, in alcuni casi, sono stati riconvertiti anche in case di lusso. Fra le offerte attualmente disponibili sul portale, la più costosa è nella provincia di Grosseto dove, per 850.000 euro si può comprare un’antica casa cantoniera su tre piani recentemente ristrutturata, dotata di piscina a sfioro e bellissima veranda esterna con vista sul mare.
Fra le altre offerte di case cantoniere in Toscana quella nel parco naturalistico di Montioni (LI), a 15 chilometri da Massa Marittima, prezzo di vendita 500.000 euro.
Stabili le quotazioni immobiliari a Firenze nella prima parte del 2015. Il semestre ha evidenziato un mercato vivace, aumenta infatti la fiducia da parte dei potenziali acquirenti e di conseguenza cresce il numero di richieste e di compravendite. Tra i progetti in corso in città da segnalare la riqualificazione del complesso di Sant’Orsola (via Panicale, via Guelfa) che prevede la realizzazione di uno studentato da 200 posti letto, bar, musei e ristoranti. Vanno avanti i lavori di realizzazione delle linee 2 e 3 della tranvia che dalla stazione porteranno rispettivamente all’aeroporto e all’ospedale di Careggi, il cui termine è previsto nel 2016.
Da segnalare che a ridosso della stazione ci sono numerosi uffici rimasti vuoti che i proprietari stanno provvedendo a trasformare in appartamenti ad uso residenziale attraverso il cambio di destinazione d’uso e che hanno quotazioni medie di 3000-3500 € al mq. In via Squarcialupi è in fase di completamento un contesto di 39 unità di piccolo taglio, circa 40 mq, sorto al posto di una vecchia fabbrica di rubinetti. Sono stati realizzati appartamenti in classe F nella parte fronte strada e in classe A nella parte interna, questi ultimi anche con piccolo giardino privato: i primi costano 110-115 mila €, gli altri circa 130 mila €.Da segnalare infine che in via Fra’ Giovanni Angelico sono stati completati circa 50 nuovi appartamenti realizzati al posto di una vecchia struttura industriale.
Le soluzioni sono vendute a circa 5000 € al mq.
L'Ufficio Studi del Gruppo Tecnocasa ha analizzato nel dettaglio l'andamento dei finanziamenti finalizzati all'acquisto dell'abitazione concessi alle famiglie residenti sul territorio regionale e relativi al terzo trimestre 2015. L'analisi fa riferimento al Bollettino Statistico IV-2015, pubblicato da Banca d'Italia nel mese di Gennaio 2016. Nel terzo trimestre 2015 le famiglie in Toscana hanno ricevuto finanziamenti per l’acquisto dell’abitazione per 819,9 milioni di euro, che collocano la regione al sesto posto per totale erogato in Italia, con un'incidenza del 7,61%.
Rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente si registra una variazione delle erogazioni in regione pari a +98,7%, per un controvalore di +407,3 milioni di euro. Guardando all'andamento delle erogazioni sui 12 mesi, e analizzando quindi i volumi da Ottobre 2014 a Settembre 2015, la regione Toscana mostra una variazione positiva delle erogazioni pari a 61,4%, per un controvalore di +999,4 mln di euro. Sono dunque stati erogati in questi ultimi dodici mesi 2.626,4 mln di euro, volumi che rappresentano il 7,47% del totale erogato in Italia. La provincia di Arezzo ha erogato volumi per 49,8 mln di euro, facendo registrare una variazione rispetto allo stesso trimestre dello scorso anno pari a +116,2%.
A Firenze sono stati erogati volumi per 268,1 mln di euro, corrispondenti a una variazione rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente pari a +94,8%. La provincia di Grosseto ha erogato volumi per 52,5 mln di euro, la variazione sul trimestre è pari a +111,4%. In provincia di Livorno i volumi erogati sono stati 92,6 mln di euro, la variazione corrisponde a +132,0%.
In provincia di Lucca sono stati erogati volumi per 69,5 mln di euro, la variazione rispetto allo stesso trimestre dell'anno precedente pari a +79,9%. Massa-Carrara ha erogato volumi per 34,5 mln di euro, la variazione sul trimestre è pari a +97,2%. La provincia di Pisa ha erogato volumi per 93,4 mln di euro, facendo registrare una variazione sul trimestre pari a +89,5%. A Pistoia sono stati erogati volumi per 51,4 mln di euro, la variazione rispetto allo stesso trimestre dell'anno precedente è risultata essere pari a +86,1%.
La provincia di Prato ha erogato volumi per 52,8 mln di euro, facendo registrare una variazione pari a +88,9%. In provincia di Siena i volumi erogati sono stati 55,2 mln di euro, la variazione rispetto allo stesso trimestre dell'anno precedente pari a +111,3%.