Dopo dieci vittorie consecutive si arresta la striscia di successi della Savino Del Bene Volley, che sconfitta per 3-2 dalla trasferta in casa della Igor Gorgonzola Novara, valida come ultima sfida del girone d'andata del campionato di Serie A1.
Imbattuta dal 3 novembre scorso, la squadra di Gaspari si è trovata di fronte un'ottima Novara, motivata dalla rincorsa a un terzo posto che avrebbe però potuto acciuffare solamente con un successo da tre punti.
La posta in palio invece viene divisa in due punti per Novara e uno per la Savino Del Bene Volley, con la formazione guidata da capitan Herbots che, dopo un primo set vinto ai vantaggi per 24-26, ha sofferto molto nel secondo e terzo set, persi rispettivamente 25-13 e 25-19.
Apprezzabile comunque la reazione di una squadra che non si è mai arresa, ha pareggiato il conto dei set sul 2-2, vincendo la quarta frazione per 22-25.La sfida si così conclusa in un tie break nel quale le padrone di casa di Novara hanno dimostrato maggior lucidità e freschezza, imponendosi per 15-10.
Tra le fila delle piemontesi da segnale ben cinque giocatrici in doppia cifra per punti segnati, con Tolok e Alsmeier rispettivamente protagoniste di prestazioni da 21 e 20 punti.Quattro giocatrici in doppia cifra anche per la Savino Del Bene Volley, limitata però da un 28% di efficienza offensiva. La formazione di Gaspari, che ha vinto per 11-7 la battaglia a muro, ha infatti avuto percentuali peggiori in attacco e in ricezione rispetto alla Novara di coach Bernardi, con le piemontesi più efficaci anche al servizio (9-5 il conto degli ace).
La Savino Del Bene Volley, che già prima della gara era certa del secondo posto al termine della prima parte di stagione, deve dunque metabolizzare la terza sconfitta in campionato e dovrà prepararsi a tornare in campo il prossimo fine settimana per l'incontro in casa di Cuneo con cui inaugurerà il suo girone di ritorno.
La cronaca
STARTING SIX La Igor Gorgonzola Novara scende in campo con Bosio in regia e Tolok come opposto, le due schiacciatrici Ishikawa e Alsmeier con al centro il duo Aleksic-Bonifacio. Il libero è Fersino.Il 6+1 della Savino Del Bene Volley è composto da Ognjenovic in palleggio e Antropova sulla diagonale principale, Mingardi e Bajema sono le due schiacciatrici con al centro il duo Carol-Graziani. Il libero è Castillo.
1° Set La sfida inizia punto a punto, Novara riesce però a piazzare un parziale di 5-1 e a portarsi sul +4 dopo un muro vincente di Bonifacio. Arriva il primo time out per Gaspari e anche la reazione della Savino Del Bene Volley che, grazie ad un'ottima Herbots, accorcia fino al 10-9. Novara corre ai ripari, Bernardi chiama “tempo”, ma Nwakalor e Antropova segnano per il sorpasso (10-11). Le padrone di casa si giocano un nuovo time out sul 10-13 e dopo la pausa riescono a riportare il risultato in parità (15-15). La Savino Del Bene Volley prova in un paio di occasioni la fuga, non riuscendo a staccare una Novara che comunque si deve arrendere ai vantaggi: a segnare il 24-26 decisivo è Herbots a muro.
2° Set Sfida sempre nel segno dell'equilibrio, con ancora una volta Novara a produrre il primo parziale importante: Alsmeier segna il 12-9 e per Gaspari diventa necessario un time out. Il vantaggio di Novara tocca il +6 in seguito ad un ace di Alsmeier e la Savino Del Bene Volley ricorre al secondo “tempo” del set (16-10). Le ragazze di coach Gasapri non riescono a recuperare il gap e anzi vengono seminate dalle avversarie, dovendosi inchinare per 25-13.
3° Set La Igor Gorgonzola Novara sembra in grado di allungare anche in avvio di terza frazione (7-5), ma la Savino Del Bene Volley riesce a rimontare fino al 10-10 di una Mingardi grande protagonista in attacco. La sfida si fa entusiasmante, con entrambe le squadre a profondere il massimo sforzo. Il punto di svolta del set arriva sul 18-17, quando Gaspari chiama il time out, ma la sua squadra al ritorno in campo incassa tre punti consecutivi (21-17). La Savino Del Bene Volley ferma nuovamente il set e subito dopo segna con Herbots, generando la chiamata di “tempo” da parte di Bernardi. Al ritorno in campo Novara chiude a proprio favore il set, imponendosi 25-19.
4° Set Savino Del Bene Volley sul +2 in avvio di set, ma c'è la pronta reazione di Novara, che trova il 7-5 con Aleksic. La formazione di Gaspari ritrova il pareggio con l'8-8 di Antropova, mentre è un muro di Graziani a portare il punteggio sul 8-10 ed a costringere Bernardi al time out. Il vantaggio di Herbots e compagne sale sul +3 con il muro dell'11-14 di Antropova. Novara rimonta fino al 15-16 realizzato in pipe da Alsmeier e coach Gaspari chiama immediatamente un pausa. Alsmeier firma il pareggio sul 17-17, ma la Savino Del Bene Volley non molla e negli scambi finali della frazione riesce a prevalere, con l'ace di Antropova che vale per il 22-25.
5° Set Tie break che si apre con Ishikawa grande protagonista (3-1), ma la Savino Del Bene Volley risponde con un'ottima Graziani (3-3). Al cambio campo arriva avanti Novara per 8-6 e nonostante un muro di Graziani riporti la Savino Del Bene Volley sul -1 (9-8), le padrone di casa mantengono però sempre il comando nel set e se lo aggiudicano 15-10, conquistando la sfida per 3-2.
Coach Gaspari post-partita: “È stata una partita complicata, dettata dal fatto che Novara ha giocato una gran pallavolo, soprattutto in battuta. Con più interpreti, ci ha messo in grande difficoltà. Il merito va a loro perché a mio avviso hanno avuto molta più abilità di noi a battere in maniera incisiva ed a gestire bene i colpi d'attacco nelle azioni lunghe e complicate. Da parte nostra è chiaro che arrivavamo alla fine di un ciclo importante, la squadra ha reagito bene durante il primo set, mentre si è lasciata andare nel secondo e nel terzo.
Il quarto set, secondo me, è lo specchio di questo periodo della nostra squadra: non bellissima, o meglio non perfetta, ma una squadra generosa che rimane sempre attaccata alla partita. Noi sappiamo che abbiamo dei limiti e di quelli dobbiamo essere consapevoli. Dobbiamo accettarli e cercare di aiutarci quando siamo in difficoltà. La squadra ha reagito alla grande portando a casa un quarto set comunque non banale, dopo il secondo e il terzo persi malamente. Il tie break ci ha visto proprio lottare fino a metà set, poi abbiamo ceduto.
Ripeto, a mio avviso, ha meritato Novara, però noi non abbiamo mai mollato. Dispiace perché una vittoria sarebbe stata una bellissima chiusura di un girone d'andata strepitoso se si considera la situazione in cui siamo. È sicuramente positivo aver portato al quinto set una partita dove abbiamo avuto tante difficoltà. Oggi la prima cosa che devo dire è che la squadra ha bisogno di staccare e comunque sono molto grato per come hanno affrontato questo ultimo periodo.”
Igor Gorgonzola Novara- Savino Del Bene Scandicci: 3-2 (24-26, 25-13, 25-19, 22-25, 15-10)
Igor Gorgonzola Novara: Bosio, Bartolucci n.e., De Nardi, Fersino (L1), Alsmeier 20, Ishikawa 18, Mims n.e., Orthmann n.e., Bonifacio 12, Aleksic 14, Mazzaro n.e., Tolok 21. All.: Bernardi L.
Savino Del Bene Scandicci: Magnani (L2) n.e., Herbots 13, Castillo (L1), Kotikova, Ognjenovic 2, Bajema, Graziani 9, Nwakalor 10, Carol 6, Baijens n.e., Antropova 20, Mingardi 12, Gennari n.e.. All.: Gaspari M.
Arbitri: Lot - Luciani
Durata: 2h 13' (28', 24', 24', 26', 16')
Attacco Pt%: 47% - 41%
Ricezione Pos% (Prf%): 52% (27%) - 41% (23%)
Muri Vincenti: 7-11
Ace: 9-5
MVP: Alsmeier
Spettatori: 2960
FIRENZE PERDE IN CASA - Il Bisonte Firenze chiude il girone d’andata con un altro ko casalingo, il terzo consecutivo, con Bergamo che si impone per 1-3 – MVP il libero Martina Armini che ha ricevuto col 100% di efficienza - consolidando il suo settimo posto. Le bisontine invece non riescono a capitalizzare l’onda positiva del successo infrasettimanale contro Cuneo, e girano la boa in decima posizione, più vicine alla zona retrocessione (distante quattro lunghezze), che a quella play off (lontana cinque): ancora una volta la squadra di Bendandi è calata di netto dopo aver vinto il primo set, e quando concedi dei break importanti all’inizio di ogni parziale – come è successo anche oggi dal secondo al quarto set -, è difficile poi pensare di trovare sempre la rimonta vincente.