Ieri a Firenze all’ultima seduta della Conferenza dei servizi Eugenio Giani ha dichiarato che il entro il prossimo martedì firmerà l’autorizzazione alla nave rigassificatrice, la Golar Tundra nel porto di Piombino, pur con 79 prescrizioni.
I cittadini di Piombino riuniti in Comitati si sono rivolti a Giorgia Meloni per chiederle di proporre al Commissario di sospendere momentaneamente ogni determinazione sul rigassificatore in attesa che il nuovo Ministro della Transizione Ecologica e dell’Ambiente sia informato delle questioni emerse, delle gravi criticità denunciate, tenuto conto che la procedura non ha previsto la Valutazione di Impatto Ambientale e tenuto conto della tempistica imposta di soli 120 giorni per impianti che di solito vengono posizionati in alto mare e non vicinissimi alla popolazione, alle infrastrutture e ad un porto con intensi traffici navali che transitano attraverso un unico canale di ingresso, in parte soggetto a rischio di incidenti rilevanti.