Firenze, 27 novembre - Un centinaio di residenti e commercianti si sono riuniti in Borgo Ognissanti per un flash mob di protesta. Saracinesche abbassate, fischietti, cori e cartelloni. I manifestanti hanno interrotto brevemente il traffico, chiedendo più controlli e leggi per contrastare la microcriminalità. In Borgo Ognissanti il numero di spaccate sarebbe di oltre 30 nell’ultimo anno.
Anche una delegazione di Forza Italia, guidata da Valerio Abbate, responsabile imprese del partito, era presente oggi pomeriggio in Borgo Ognissanti: "Anche la scorsa notte e quella precedente - ricordano Abbate e il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella - diversi esercizi commerciali sono stati colpiti da malviventi che hanno sfondato le vetrine per rubare. Ormai è una escalation, esercenti e cittadini sono esasperati e preoccupati.
Siamo solidali con i negozianti che oggi hanno abbassato le saracinesche. Sono almeno 500 le spaccate negli ultimi sei mesi a Firenze, è un dato drammatico che dà la misura del fenomeno. Nella sola Borgo Ognissanti vi sono state 38 spaccate, un record. È evidente che il piano per la sicurezza annunciato da Nardella nelle scorse settimane è un bluff, l'ennesimo annuncio spot per gettare il fumo negli occhi in vista delle elezioni comunali del prossimo giugno.
Metta piuttosto la polizia municipale a presidiare il territorio, invece che a fare solo multe".
“Purtroppo la zona – spiega il consigliere del gruppo misto Andrea Asciuti – non riesce più a reggere la situazione e sono sempre più frequenti furti alle macchine e spaccate alle vetrine. Torno a chiedere di spostare gli steward in orario notturno, sarebbe un intervento rapido per cercare di tamponare questo intervento negativo nella zona. Gli steward dovrebbero essere di ronda dalle 19 alle 7 del mattino. Coloro che commettono atti criminosi sono, spesso, balordi che durante il giorno sono nel parco delle Cascine e che vengono con i tombini a spaccare le vetrine. Personalmente ho subito il furto di una bicicletta. Il fenomeno è dilagante e va fermato. Occorre – conclude Andrea Asciuti – fare pressione verso il Governo per far arrivare velocemente questi 200 agenti da dislocare in tutta la città ma, in particolare, nella zona di Borgo Ognissanti”.