Presentato il nuovo piano di protezione civile a Firenze

L'assessora Sparavigna: "Grazie all’aggiornamento continuo possiamo garantire una migliore preparazione"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
25 settembre 2024 16:00
Presentato il nuovo piano di protezione civile a Firenze

Si è aperta stamani alla Fortezza da Basso (ingresso gratuito) 'Earth Technology Expo', la manifestazione nella quale si discuteranno progetti, tecnologie, investimenti e infrastrutture per l’adattamento climatico e la difesa dell’Italia dai grandi rischi naturali come alluvioni, frane, terremoti, effetti del clima. In questa edizione, tra le molte novità, le tecnologie più innovative per la previsione, la prevenzione, e l’osservazione della Terra dallo spazio, l’educazione dei cittadini alla gestione dei rischi in una fase climatica che produce catastrofi con frequenza e intensità mai viste prime. Il Comune di Firenze sarà presente con uno stand: qui sarà illustrata, col supporto del sistema informatico territoriale, una versione digitalizzata del nuovo piano di protezione civile.

"Questo strumento - ha sottolineato Laura Sparavigna, assessora alla protezione civile, servizi informativi, smart city e innovazione, intervenuta all'apertura della manifestazione - ci fornisce la prontezza necessaria per affrontare con efficacia qualsiasi tipo di emergenza che possa presentarsi nella nostra città. La protezione civile rappresenta un campo in costante evoluzione, poiché si adatta continuamente alle mutevoli condizioni del nostro territorio, alle variazioni climatiche e alle nuove informazioni sui rischi emergenti.

Grazie all’aggiornamento continuo possiamo garantire una migliore preparazione e una maggiore resilienza di fronte alle emergenze che potrebbero verificarsi".Strutturato in tre parti, il piano prende anzitutto in esame i diversi scenari di rischio dopo un’attenta analisi del territorio e tiene conto della criticità idraulica, criticità idrogeologica, i temporali, ma anche gli eventi senza preannuncio, come i terremoti, gli incendi e le criticità sulla mobilità.

Grazie ad un accordo sottoscritto nel febbraio dello scorso anno, il 'Centro per la protezione civile dell’Università di Firenze' ha supportato il servizio protezione civile comunale nella revisione e aggiornamento del piano. In particolare, sono stati aggiornati proprio gli scenari di rischio anche basandosi su quanto emerso dalle criticità o dagli eventi calamitosi che si sono verificati negli ultimi anni sul nostro territorio. C'è poi la parte che riguarda le modalità di risposta a pericoli e calamità.

Sono tre, infine, gli incontri pubblici organizzati dal Comune all'interno di 'Earth Technology Expo': stamani la direzione sistemi informativi ha organizzato quello intitolato 'Verso una governance data-driven del territorio'. "I dati che la nostra cittadinanza produce costantemente e continuativamente sono una risorsa fondamentale - ha ricordato l'assessora Sparavigna - il modo con il quale noi li raccogliamo, leggiamo, condividiamo e processiamo, grazie al personale dell'amministrazione comunuale e ad una comunità di partner che comprende, ad esempio, le utilities, riusciamo ad avere una governace per garantire una personalizzazione e un adattemaneto dei servizi ai cittadini".Domani, dalle 15 alle 16 è in programma l'incontro allestito dalla direzione ambiente 'Le Comunità Energetiche Rinnovabili e solidali del Comune di Firenze'.

venerdì, infine, si svolgerà quello organizzato dalla direzione servizi territoriali e protezione civile: "Le informazioni di protezione civile come misure non strutturali di mitigazione del rischio: 'Infovideo' e 'IRisk'" due strumenti elaborati dalla Città Metropolitana di Firenze".

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