"Esprimo grande soddisfazione per il riconoscimento che è andato a Pistoia, designata capitale della cultura 2017. La decisione, per quanto inaspettata dai più, va a premiare un progetto convincente e condiviso di valorizzazione del patrimonio culturale locale. Mi complimento con il sindaco Samuele Bertinelli, ringrazio la commissione che ha esaminato le candidature e sono certo che anche il ministro Franceschini non mancherà di far avere il suo sostegno alla realizzazione dei progetti che stanno alla base della nomina. La Regione è pronta a collaborare con gli amministratori pistoiesi e a fare la sua parte per la miglior riuscita del disegno complessivo che sta alla base del successo pistoiese" il presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, saluta con queste parole l'annuncio della nomina di Pistoia a capitale italiana per la cultura 2017, vincendo la concorrenza di città come Aquileia, Como, Ercolano, Parma, Pisa, Spoleto, Taranto e Terni.
"Credo che alla base della vittoria di Pistoia – aggiunge il presidente Rossi – ci siano progetti come quello del recupero e della valorizzazione anche a scopi culturali dell'antico complesso dell'ex ospedale del Ceppo, un disegno che vede la Regione come partner. Ne escono confermate anche la vocazione di Pistoia come città dai molti musei, dalle importanti biblioteche e dai numerosi appuntamenti culturali, in grado di spaziare dal Blues, all'antropologia, alle trasformazioni urbane, all'arte contemporanea. La scelta convincente e vincente ritengo sia stata quella di proporre un percorso capace di rendere duraturi e fruibili i servizi sui quali si interviene, nel segno di una cultura diffusa e a tutto tondo".
“Con grande soddisfazione gli sforzi del Comune di Pistoia e della Regione Toscana sono stati coronati dal successo” Eugenio Giani, presidente del Consiglio regionale, commenta un “grande evento, che dà lustro all’intera Toscana”: Pistoia sarà la capitale d’Italia della cultura nel 2017. “Ci impegneremo a fondo – assicura Giani - per valorizzare il ruolo riconosciuto alla città, che si è giustamente guadagnata un’opportunità meravigliosa per mostrare al mondo le sue risorse”. Ilaria Borletti (Sottosegretario Ministero dei Beni Culturali e del Turismo) "È un ottima notizia che Pistoia sia stata scelta capitale italiana della cultura 2017 tra le nove città finaliste dalla giuria di selezione presieduta da Marco Cammelli, che ha esaminato i dossier delle candidature e ha consegnato oggi al Ministero dei Beni Culturali il risultato del lavoro svolto. Un lavoro e un riconoscimento, quello della capitale italiana della cultura - assegnata a Mantova per il 2016 -, che premia non solo la città vincitrice ma tutte le città partecipanti, che compiono uno sforzo notevole di riflessione e di progettazione utile a compattare attorno a un progetto comune le forze positive del territorio. Proprio in questo senso va il progetto di Pistoia, che come si legge nella motivazione presentata dalla giuria di selezione ha saputo elaborare un progetto in grado di unire al proprio interno le componenti della città, mettendo a sistema le relazioni con il territorio circostante, l’ampiezza dei settori e un partenariato di sistema e internazionale in grado di integrare le risorse esistenti. È questa la strada, quella della valorizzazione delle piccole città e dei borghi attraverso un piano di investimenti e l’inserimento in circuiti nazionali e internazionali, verso cui va lo sforzo del nostro Ministero, che trova nella competizione della capitale italiana della cultura un perfetto stimolo all’azione e al coinvolgimento di istituzioni e associazioni attive sul territorio in un importante sforzo di concentrazione e di raccolta di energie positive"