Mostra del Tartufo Bianco di San Miniato a novembre

Ma sapori e tradizioni gastronomiche si troveranno anche a Montaione il prossimo fine settimana

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
24 ottobre 2024 15:04
Mostra del Tartufo Bianco di San Miniato a novembre

L’autunno è la stagione delle prelibatezze culinarie e degli ingredienti straordinari ricchi di sapori intensi che celebrano la terra e le sue tradizioni. Con l’arrivo dei primi freddi la natura regala i suoi frutti più preziosi e le tavole di trasformano in un inno alla gastronomia stagionale: i prodotti autunnali diventano i protagonisti assoluti di sagre, fiere e mercati dove appassionati e professionisti possono scoprire e assaporare le eccellenze del territorio. La Toscana è famosa in tutto il mondo per la sua storia, per la sua arte e per i suoi paesaggi, oltre ad essere un scrigno di gemme preziose è anche un territorio ricco di tesori culinari che da millenni incantano i palati dei buongustai. Tra le prelibatezze, spicca il tartufo bianco di San Miniato, un’eccellenza rara e preziosa. 

Si avvicina l’inaugurazione della 31ª edizione della TartuFesta, Mostra mercato del tartufo e dei prodotti tipici, l’appuntamento imperdibile per gli amanti della buona tavola e delle eccellenze toscane. Il 26 e 27 ottobre, il suggestivo centro storico di Montaione si trasformerà in una vetrina a cielo aperto delle migliori specialità enogastronomiche della regione, con il tartufo bianco come protagonista indiscusso.

Nel cuore della Toscana, Montaione è da sempre sinonimo di eccellenza culinaria: oltre al prezioso tartufo, saranno esaltati altri prodotti tipici come olio extravergine, vini locali, formaggi e salumi a chilometro zero. Con più di 20 ristoranti pronti a valorizzare questi sapori unici, Montaione si conferma la destinazione ideale per chi ama il gusto e le tradizioni.

La TartuFesta inizierà sabato 26 ottobre con un’anteprima da non perdere: dalle ore 18, i visitatori potranno immergersi in un’atmosfera di festa con birrifici artigianali, draft cocktail, cibo toscano e il coinvolgente Open Mic, un contest musicale con più di 15 artisti emergenti che si alterneranno sul palco per esibirsi in una performance artistica originale: sono cantautori, cantanti, attori e musicisti che si mettono in gioco per il pubblico.

L’Anteprima TartuFesta è organizzata dall’associazione Borgoalto Centro Commerciale naturale, l’iniziativa Open Mic è curata da Enrico Geri e Valentina Bagni per la stessa associazione ed è stata già presentata con successo su altri palcoscenici della Toscana.

La mattina del sabato 26 un’occasione da non perdere per i bambini dai 4 agli 8 anni: L’Ora del racconto in edizione speciale con Uno scoiattolo pestifero, dedicato a TartuFesta, al bosco e agli animali che ci vivono, con un divertente laboratorio creativo sui colori dell’autunno (su prenotazione in Biblioteca a Biscondola, ore 10,30). Nel pomeriggio nella Galleria Cora in Via Roma 7 verrà presentato il libro di Alberto Benedetti “Alle parole gli occhi non bastano”, cui seguirà il Finissage delle mostre d’arte dell’estate 2024.

Contestualmente all’apertura della manifestazione, i ristoranti del territorio presentano un menu dedicato con specialità a base di tartufo, una proposta che sarà disponibile fino al 5 novembre che viene riunita nell’iniziativa del Tartufo nel piatto.

Domenica 27 ottobre, la manifestazione entrerà nel vivo con l’inaugurazione ufficiale e il taglio del nastro alle 11. Tutta la giornata è ricca di appuntamenti enogastronomici e di intrattenimento. Il borgo è animato dalle ore 10 alle ore 12 con TartuRÉ, l’angolo dove sarà possibile acquistare e degustare tartufi freschi e prodotti a base di tartufo, accanto si sviluppa la Via dei Sapori, con i produttori locali che proporranno le eccellenze agricole del territorio, vino, olio, formaggio, salumi, miele, marmellate, e tanto altro ancora.

Sul Viale Da Filicaja sarà possibile visitare gli stand del Mercatino di Arti e Mestieri, con l’originalità e la fantasia del nostro artigianato tipico, un’occasione anche per pensare ai regali di Natale. Accanto al mercatino sarà presente lo stand dell’Ispettorato Micologico della ASL Toscana Centro per illustrare al pubblico i funghi commestibili e le specie che sono invece da evitare, e di seguito le Associazioni di volontariato del territorio presenteranno le loro attività e i loro gadget. Sempre sul Viale Da Filicaja si terrà anche il mercato straordinario con espositori di generi vari, alimentari e abbigliamento.

TartuFesta è legata all’enogastronomia e ai prodotti del territorio, quindi nella piazza del borgo sarà possibile pranzare con i piatti proposti dallo stand del Ristoro del Tartufaio e fare merenda con le caldarroste dell’Associazione La Racchetta.

Funghi, castagne, zucche e l’immancabile tartufo bianco, le regioni italiane, da nord a sud, li celebrano con eventi dedicati, come la Mostra Mercato del Tartufo Bianco di San Miniato, una delle manifestazioni più attese dell’anno, in cui il “Re” della cucina si accompagna a prodotti tipici in degustazioni che esaltano la qualità del Made in Italy.

La 53ª edizione della mostra del tartufo bianco, oltre a rendere omaggio a questo straordinario prodotto della terra, vuole festeggiare il 70º anniversario della cavatura del tartufo più grande del mondo, trovato proprio nei boschi vicino San Miniato dal cacciatore Arturo Gallerini accompagnato dal suo fedele amico a quattro zampe Parigi: nel 1954, il tartufaio, scovò 2.520 grammi di pepita bianca che fu inserita nel Guinness dei primati.

La mostra mercato andrà in scena il weekend del 16-17 novembre, del 23-24 novembre e del 30 novembre - 1º dicembre, per tutta la durata di questo evento il suggestivo borgo della provincia di Pisa sarà invaso da un’ondata di gusto che porterà i visitatori in un viaggio sensoriale tra gli eccellenti sapori di questa meravigliosa terra: l’edizione 2024 della manifestazione ha in programma un ricco calendario di eventi che si svolgeranno tra le strade del centro storico della città, come fosse un vero e proprio laboratorio a cielo aperto dove si celebrerà il vero e unico protagonista del festival: il Tartufo Bianco delle Colline Sanminiatesi.

Sparsi per le piazze di San Miniato, oltre agli stand dove poter assaggiare ed acquistare le prelibatezze locali realizzate con questo ingrediente raro e prezioso, si potrà assistere a diversi show cooking curati da chef rinomati che prepareranno piatti innovativi e creativi mettendo in risalto le peculiarità di questo autentico diamante della cucina italiana.

Durante la manifestazione si potrà, inoltre, provare l’ebrezza della caccia al tartufo: una cacciatore esperto insieme al suo cane accompagnerà i partecipanti nel bosco per provare a cercare il famoso Oro della terra, un’esperienza unica ed indimenticabile.

Notizie correlate
In evidenza